Il settore agroalimentare genera quantità rilevanti di sottoprodotti e scarti, il cui smaltimento produce impatti ambientali ed economici. L’obiettivo del progetto FOOD CROSSING DISTRICT è l’individuazione di soluzioni per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti agroalimentari derivanti da due filiere produttive dell’Emilia-Romagna. In particolare, saranno valorizzati bucce e semi provenienti dalla lavorazione del pomodoro e crusca e cruschello, ottenuti dalla lavorazione del grano. Grazie all’impiego di tecnologie a basso impatto ambientale si otterranno un olio da co-frangitura di olive con bucce e semi di pomodoro, una crusca disoleata ed un olio di germe di grano. Sarà inoltre effettuata la valutazione della sostenibilità ambientale ed economica a livello industriale e di mercato, tramite un approccio di LCA (Life Cycle Assessment) e saranno definiti percorsi di simbiosi industriale per il miglioramento della competitività delle imprese.

Fantin V., B.A. (2016). Il progetto FOOD CROSSING DISTRICT di Simbiosi industriale: due nuovi alimenti da sottoprodotti ed una mappa delle relative economie circolari in Emilia Romagna. Maggioli Editore.

Il progetto FOOD CROSSING DISTRICT di Simbiosi industriale: due nuovi alimenti da sottoprodotti ed una mappa delle relative economie circolari in Emilia Romagna

Fantin V.
;
Bendini A.;Camanzi L.;Cardenia V.;Rodriguez-Estrada M. T.;Valli E.;Gallina Toschi T
2016

Abstract

Il settore agroalimentare genera quantità rilevanti di sottoprodotti e scarti, il cui smaltimento produce impatti ambientali ed economici. L’obiettivo del progetto FOOD CROSSING DISTRICT è l’individuazione di soluzioni per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti agroalimentari derivanti da due filiere produttive dell’Emilia-Romagna. In particolare, saranno valorizzati bucce e semi provenienti dalla lavorazione del pomodoro e crusca e cruschello, ottenuti dalla lavorazione del grano. Grazie all’impiego di tecnologie a basso impatto ambientale si otterranno un olio da co-frangitura di olive con bucce e semi di pomodoro, una crusca disoleata ed un olio di germe di grano. Sarà inoltre effettuata la valutazione della sostenibilità ambientale ed economica a livello industriale e di mercato, tramite un approccio di LCA (Life Cycle Assessment) e saranno definiti percorsi di simbiosi industriale per il miglioramento della competitività delle imprese.
2016
GREEN AND CIRCULAR ECONOMY: RICERCA, INNOVAZIONE E NUOVE OPPORTUNITÀ. Atti di Ecomondo 2016.
431
437
Fantin V., B.A. (2016). Il progetto FOOD CROSSING DISTRICT di Simbiosi industriale: due nuovi alimenti da sottoprodotti ed una mappa delle relative economie circolari in Emilia Romagna. Maggioli Editore.
Fantin V., Bendini A., Buttol P., Camanzi L., Cardenia V., Cutaia L., Scalbi S., Scagliarino C., Rodriguez-Estrada M.T., Valli E., Gallina Toschi T...espandi
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