L’intervento “Relazioni per crescere. Percorso per l’uso consapevole dei media e la prevenzione del cyberbullismo” si è dimostrato un percorso efficace nel rendere i ragazzi più consapevoli dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo e nel fornire loro strategie di coping più sociali e adattive anche grazie all’utilizzo di metodologie e di strumenti indicati come maggiormente efficaci dalla letteratura. Gli studenti hanno compreso che il bullismo e il cyberbullismo non sono fenomeni diadici, ma di gruppo (Genta et al., 2013), con una responsabilità del gruppo classe che può assumere il ruolo di rinforzo, aiutante, spettatore o difensore durante gli episodi di aggressività. Particolarmente importante nel progetto è la valorizzazione del ruolo dell’insegnante come promotore delle attività e adulto di riferimento nella classe in caso di dinamiche di bullismo e cyberbullismo. Come proposto dagli insegnanti al termine del percorso sarebbe importante includere questi percorsi di prevenzione nella programmazione scolastica con particolare attenzione alle classi prime della scuola secondaria di I grado, quando i ragazzi iniziano ad utilizzare i social e le possibilità della rete. Nonostante siano ancora molti i traguardi da compiere nel contrasto e nella prevenzione di bullismo e cyberbullismo, il presente studio sottolinea come sia possibile compiere alcuni passi nel favorire un cambiamento negli atteggiamenti degli studenti con il supporto degli insegnanti e della scuola di riferimento. Questa riflessione mette in luce al tempo stesso l’importanza di avviare nuovi progetti per favorire la comunicazione tra insegnanti, esperti e genitori, con la consapevolezza che ogni persona coinvolta possa attivamente agire contro il bullismo e il cyberbullismo.
Annalisa Guarini, S.M.E.N. (2018). Migliorare le relazioni per crescere. Percorsi di prevenzione per la scuola secondaria di I grado. STUDI E DOCUMENTI, 21, 1-13.
Migliorare le relazioni per crescere. Percorsi di prevenzione per la scuola secondaria di I grado.
Annalisa Guarini
Funding Acquisition
;Sandra Maria Elena NicolettiMembro del Collaboration Group
;Luana FusaroMembro del Collaboration Group
;Damiano MeninMembro del Collaboration Group
;Felicia RogaMembro del Collaboration Group
;Laura MenabòMembro del Collaboration Group
;Alessandra SansaviniWriting – Review & Editing
;Antonella BrighiWriting – Review & Editing
2018
Abstract
L’intervento “Relazioni per crescere. Percorso per l’uso consapevole dei media e la prevenzione del cyberbullismo” si è dimostrato un percorso efficace nel rendere i ragazzi più consapevoli dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo e nel fornire loro strategie di coping più sociali e adattive anche grazie all’utilizzo di metodologie e di strumenti indicati come maggiormente efficaci dalla letteratura. Gli studenti hanno compreso che il bullismo e il cyberbullismo non sono fenomeni diadici, ma di gruppo (Genta et al., 2013), con una responsabilità del gruppo classe che può assumere il ruolo di rinforzo, aiutante, spettatore o difensore durante gli episodi di aggressività. Particolarmente importante nel progetto è la valorizzazione del ruolo dell’insegnante come promotore delle attività e adulto di riferimento nella classe in caso di dinamiche di bullismo e cyberbullismo. Come proposto dagli insegnanti al termine del percorso sarebbe importante includere questi percorsi di prevenzione nella programmazione scolastica con particolare attenzione alle classi prime della scuola secondaria di I grado, quando i ragazzi iniziano ad utilizzare i social e le possibilità della rete. Nonostante siano ancora molti i traguardi da compiere nel contrasto e nella prevenzione di bullismo e cyberbullismo, il presente studio sottolinea come sia possibile compiere alcuni passi nel favorire un cambiamento negli atteggiamenti degli studenti con il supporto degli insegnanti e della scuola di riferimento. Questa riflessione mette in luce al tempo stesso l’importanza di avviare nuovi progetti per favorire la comunicazione tra insegnanti, esperti e genitori, con la consapevolezza che ogni persona coinvolta possa attivamente agire contro il bullismo e il cyberbullismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.