I bambini tendono a scegliere gli alimenti sulla base di specifiche, spesso sempre le stesse, qualità sensoriali; le loro preferenze, fortemente influenzate dai messaggi pubblicitari, possono trasformarsi in consolidate abitudini alimentari. Okkio alla salute, sistema di sorveglianza infantile italiano, censisce il 22% dei bambini in sovrappeso ed il 10% obeso. L'educazione alimentare può quindi assumere un ruolo fondamentale, specie in età scolare; la scoperta dei metodi impiegati per preparare alimenti tradizionali e la presentazione delle loro caratteristiche sensoriali può avvenire in chiave ludica costituendo uno strumento efficace per guidare scelte, curiosità e preferenze dei bambini. Il laboratorio di caseificazione è stato selezionato dal Festival della Scienza 2014, con tema “Il Tempo” e strettamente legato all'Anno Europeo 2014 per la conciliazione famiglia–lavoro. L’attività proposta, destinata a ragazzi di età compresa tra 8 e 12 anni, si configura come possibile in uno spazio temporale familiare nel quale si immagina come un processo misterioso anche per molti adulti si possa compiere per gioco, insieme, rubando poco tempo al lavoro o agli impegni quotidiani. Si arriverà così al formaggio, prodotto primario ed ingrediente di valore di molte preparazioni, apprendendo insieme come prepararlo passando attraverso tutte le fasi di un processo affascinante (dalla cagliata alla sineresi) che diventa quindi percorso didattico. Per rendere varie le preparazioni, i formaggi “primo sale” ottenuti in formine singole dai bambini verranno colorati ed aromatizzati utilizzando succo di rapa rossa, zafferano e rucola. Un questionario legato ai colori verrà infine somministrato ai partecipanti per comprendere la loro preferenza: quale, tra i tre proposti, è il colore che vorrebbero per il loro “primo sale”.

For..mangiamo in un’ora: laboratorio di caseificazione a colori per il Festival della Scienza

TESINI, FEDERICA;MANDRIOLI, MARA;PALAGANO, ROSA;GALLINA TOSCHI, TULLIA
2014

Abstract

I bambini tendono a scegliere gli alimenti sulla base di specifiche, spesso sempre le stesse, qualità sensoriali; le loro preferenze, fortemente influenzate dai messaggi pubblicitari, possono trasformarsi in consolidate abitudini alimentari. Okkio alla salute, sistema di sorveglianza infantile italiano, censisce il 22% dei bambini in sovrappeso ed il 10% obeso. L'educazione alimentare può quindi assumere un ruolo fondamentale, specie in età scolare; la scoperta dei metodi impiegati per preparare alimenti tradizionali e la presentazione delle loro caratteristiche sensoriali può avvenire in chiave ludica costituendo uno strumento efficace per guidare scelte, curiosità e preferenze dei bambini. Il laboratorio di caseificazione è stato selezionato dal Festival della Scienza 2014, con tema “Il Tempo” e strettamente legato all'Anno Europeo 2014 per la conciliazione famiglia–lavoro. L’attività proposta, destinata a ragazzi di età compresa tra 8 e 12 anni, si configura come possibile in uno spazio temporale familiare nel quale si immagina come un processo misterioso anche per molti adulti si possa compiere per gioco, insieme, rubando poco tempo al lavoro o agli impegni quotidiani. Si arriverà così al formaggio, prodotto primario ed ingrediente di valore di molte preparazioni, apprendendo insieme come prepararlo passando attraverso tutte le fasi di un processo affascinante (dalla cagliata alla sineresi) che diventa quindi percorso didattico. Per rendere varie le preparazioni, i formaggi “primo sale” ottenuti in formine singole dai bambini verranno colorati ed aromatizzati utilizzando succo di rapa rossa, zafferano e rucola. Un questionario legato ai colori verrà infine somministrato ai partecipanti per comprendere la loro preferenza: quale, tra i tre proposti, è il colore che vorrebbero per il loro “primo sale”.
2014
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78
78
Tesini, Federica; Mandrioli, Mara; Palagano, Rosa; Gallina Toschi, Tullia
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