Internet e social: i ragazzi raccontano le possibilità e i rischi della rete

Il capitolo sottolinea la necessità di sviluppare interventi di sensibilizzazione e prevenzione per un uso positivo dei nuovi media nei contesti educativi in cui creare spazi di riflessione, confronto e sostegno. Infatti, se da un lato Internet e i social network soddisfano bisogni comunicativi e sociali degli adolescenti, ampliando le possibilità di sperimentare la propria identità attraverso infinite possibilità auto-espressive, la difficoltà ad identificare i rischi ad essi connessi e la leggerezza con cui i ragazzi sono portati ad esporre se stessi on line, segnalano l’importanza di proporre laboratori di informazione e prevenzione come “Sicuri in rete”. In questa prospettiva si inseriscono anche gli interventi di sensibilizzazione e contrasto al fenomeno del cyberbullismo, che rappresenta uno dei rischi più diffusi che gli adolescenti possono incontrare on line. Ad avvalorare tale prospettiva si aggiunge la consapevolezza che gli adolescenti, pur di soddisfare il bisogno di ampliare sempre di più la propria rete sociale, tendono a sfidare i possibili rischi in maniera più o meno consapevole. Risulta dunque importante, attraverso il dialogo e la riflessione condivisa, favorire lo sviluppo di un pensiero critico e la consapevolezza circa tali dinamiche. Creare spazi di riflessione può aiutare inoltre i ragazzi a vedere gli adulti come possibili interlocutori rispetto a quello che succede on line, fin dai primi segnali d’allarme, in veste di persone di fiducia, pronti ad ascoltarli, aiutarli e imparare con loro. Affinché sia efficace, tale lavoro richiede il supporto e l’impegno quotidiano di docenti ed educatori nel promuovere lo sviluppo di competenze trasversali di interazione sociale, di comunicazione efficace, di risoluzione dei conflitti e di intelligenza emotiva dei ragazzi.