La nota commenta congiuntamente due sentenze di merito, una dell'Employment Appeal Tribunal (England and Wales) e l'altra della Cour d'Appel (Paris), che si sono pronunciate sulla qualificazione di lavoratori che prestano la propria attività per il tramite di piattaforme digitali. Dopo aver analizzato le due vicende giudiziarie e il contesto giuridico di riferimento, vengono svolte alcune riflessioni critiche sull'effettività della condizione di autonomia e di libertà di cui tali lavoratori beneficiano.

La libertà di lavoro sulle piattaforme digitali

annamaria donini
2018

Abstract

La nota commenta congiuntamente due sentenze di merito, una dell'Employment Appeal Tribunal (England and Wales) e l'altra della Cour d'Appel (Paris), che si sono pronunciate sulla qualificazione di lavoratori che prestano la propria attività per il tramite di piattaforme digitali. Dopo aver analizzato le due vicende giudiziarie e il contesto giuridico di riferimento, vengono svolte alcune riflessioni critiche sull'effettività della condizione di autonomia e di libertà di cui tali lavoratori beneficiano.
2018
annamaria donini
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/636515
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact