Si stanno sviluppando a livello internazionale modelli di organizzazione dei servizi cosiddetti di “cure intermedie”, per rispondere ai bisogni emergenti rappresentati da invecchiamento, aumento di patologie croniche, multimorbosità e fragilità, per evitare ospedalizzazioni inappropriate e ritardare l’istituzionalizzazione di lungo periodo. Obiettivo dello studio è esaminare il caso di studio della Regione Emilia-Romagna (RER) per meglio definire il ruolo di questi servizi “intermedi” nella filiera della long term care per gli anziani. Sono quindi valutate le dotazioni infrastrutturali e l’utilizzo dei servizi nelle diverse aziende della RER per evidenziare variabilità infra-regionali, principali spill over tra setting assistenziali, aree potenziali di inappropriatezza e gap di servizi. A partire dalle evidenze emerse, vengono proposte suggestioni per un nuovo framework di rappresentazione e pianificazione delle cure intermedie e della filiera in cui collocarle.
Titolo: | Definire e programmare le Cure Intermedie nella filiera dei servizi per la fragilità e gli anziani: metodi ed evidenze dal caso della Regione Emilia-Romagna |
Autore/i: | FANTINI, MARIA PIA; PIERI, GIULIA; ROSA, SIMONA; Caruso B.; Rossi A.; Pianori D.; Longo F. |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2015 |
Rivista: | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.3280/MESA2015-023005 |
Abstract: | Si stanno sviluppando a livello internazionale modelli di organizzazione dei servizi cosiddetti di “cure intermedie”, per rispondere ai bisogni emergenti rappresentati da invecchiamento, aumento di patologie croniche, multimorbosità e fragilità, per evitare ospedalizzazioni inappropriate e ritardare l’istituzionalizzazione di lungo periodo. Obiettivo dello studio è esaminare il caso di studio della Regione Emilia-Romagna (RER) per meglio definire il ruolo di questi servizi “intermedi” nella filiera della long term care per gli anziani. Sono quindi valutate le dotazioni infrastrutturali e l’utilizzo dei servizi nelle diverse aziende della RER per evidenziare variabilità infra-regionali, principali spill over tra setting assistenziali, aree potenziali di inappropriatezza e gap di servizi. A partire dalle evidenze emerse, vengono proposte suggestioni per un nuovo framework di rappresentazione e pianificazione delle cure intermedie e della filiera in cui collocarle. |
Data stato definitivo: | 2015-12-21T17:19:39Z |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |