Introduzione. Numerosi studi hanno descritto nei bambini pretermine la presenza di difficoltà che coinvolgono il linguaggio, le funzioni esecutive, la memoria a breve termine e l’apprendimento della letto-scrittura, senza tuttavia aver ancora sufficientemente analizzato le relazioni tra queste competenze. Obiettivi e Metodi. L’obiettivo è confrontare queste competenze in nati pretermine (età gestazionale < 33 settimane) e a termine, analizzando la possibile influenza nei nati pretermine del linguaggio, delle funzioni esecutive e della memoria verbale a breve termine rispetto al consolidamento delle competenze di letto-scrittura. Hanno partecipato allo studio 42 pretermine monolingui, esenti da danni cerebrali e neurosensoriali, osservati a 6 anni per il linguaggio orale (lessico, grammatica e consapevolezza fonologica), le funzioni esecutive (fluenza verbale) e la memoria a breve termine verbale e longitudinalmente a 8 anni in relazione alla letto-scrittura (lettura e scrittura di parole e non-parole). Due gruppi di bambini nati a termine hanno partecipato allo studio come gruppi di controllo (34 bambini a 6 anni e 26 a 8 anni). Risultati. Sono emerse minori competenze nel linguaggio orale e nelle abilità di lettura e scrittura nei bambini pretermine, mentre non sono emerse differenze rispetto alla fluenza verbale e alla memoria a breve termine. Le analisi di regressione lineare hanno mostrato, all’interno del gruppo dei bambini pretermine, un importante ruolo predittivo del linguaggio orale e della memoria verbale a breve termine rispetto alla letto-scrittura con alcune differenze in funzione della lettura e scrittura di parole e non-parole. Conclusioni. Il presente studio mette in luce l’importanza di analizzare sia il linguaggio orale che la memoria a breve termine in età prescolare, fornendo interessanti indicazioni per gli interventi che possano facilitare l’apprendimento e il consolidamento della letto-scrittura in età scolare per i bambini pretermine.
Linguaggio, funzioni esecutive, memoria a breve termine e letto-scrittura: uno studio longitudinale in bambini nati pretermine / Guarini A.; Sansavini A.. - STAMPA. - (2012), pp. 224-225. (Intervento presentato al convegno AIP- Congresso Nazionale delle Sezioni tenutosi a Chieti nel 20-23 settembre 2012).
Linguaggio, funzioni esecutive, memoria a breve termine e letto-scrittura: uno studio longitudinale in bambini nati pretermine
GUARINI, ANNALISA;SANSAVINI, ALESSANDRA
2012
Abstract
Introduzione. Numerosi studi hanno descritto nei bambini pretermine la presenza di difficoltà che coinvolgono il linguaggio, le funzioni esecutive, la memoria a breve termine e l’apprendimento della letto-scrittura, senza tuttavia aver ancora sufficientemente analizzato le relazioni tra queste competenze. Obiettivi e Metodi. L’obiettivo è confrontare queste competenze in nati pretermine (età gestazionale < 33 settimane) e a termine, analizzando la possibile influenza nei nati pretermine del linguaggio, delle funzioni esecutive e della memoria verbale a breve termine rispetto al consolidamento delle competenze di letto-scrittura. Hanno partecipato allo studio 42 pretermine monolingui, esenti da danni cerebrali e neurosensoriali, osservati a 6 anni per il linguaggio orale (lessico, grammatica e consapevolezza fonologica), le funzioni esecutive (fluenza verbale) e la memoria a breve termine verbale e longitudinalmente a 8 anni in relazione alla letto-scrittura (lettura e scrittura di parole e non-parole). Due gruppi di bambini nati a termine hanno partecipato allo studio come gruppi di controllo (34 bambini a 6 anni e 26 a 8 anni). Risultati. Sono emerse minori competenze nel linguaggio orale e nelle abilità di lettura e scrittura nei bambini pretermine, mentre non sono emerse differenze rispetto alla fluenza verbale e alla memoria a breve termine. Le analisi di regressione lineare hanno mostrato, all’interno del gruppo dei bambini pretermine, un importante ruolo predittivo del linguaggio orale e della memoria verbale a breve termine rispetto alla letto-scrittura con alcune differenze in funzione della lettura e scrittura di parole e non-parole. Conclusioni. Il presente studio mette in luce l’importanza di analizzare sia il linguaggio orale che la memoria a breve termine in età prescolare, fornendo interessanti indicazioni per gli interventi che possano facilitare l’apprendimento e il consolidamento della letto-scrittura in età scolare per i bambini pretermine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
