Il presente lavoro riguarda l’influenza dell’accoppiamento per interferenza di una spina sulla vita a fatica di piatti forati. Tale effetto è stato studiato sia dal punto di vista sperimentale che da quello numerico. Prove di fatica a carico assiale sono state eseguite su piatti forati in un acciaio micro-legato di nuova generazione (avente un carico di rottura di 896 MPa ed un limite allo snervamento di 640 MPa). Sono state considerate le due condizioni con e senza il forzamento di una spina dello stesso materiale nei rispettivi fori centrali. Due tipologie di provini sono quindi state provate, con foro libero e con interferenza specifica nominale pari allo 0,6%. Le curve S-N sperimentali hanno mostrato come i provini con la spina forzata presentino una vita a fatica maggiore rispetto a quelli in condizioni di foro libero. Lo studio numerico è stato eseguito per simulare il campo di tensione in stato elasto-plastico in un intorno del foro, con o senza la spina forzata. I risultati indicano una significativa riduzione dell’ampiezza di tensione locale a seguito del forzamento, imputabile alle tensioni residue in esso generate.
L’EFFETTO DELL’INTERFERENZA SULLA VITA A FATICA DI PIATTI FORATI IN ACCIAIO / Croccolo D.; De Agostinis M.; Olmi G.. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 1-12. (Intervento presentato al convegno 41° Convegno AIAS 2012 tenutosi a Vicenza nel 5-8 Settembre 2012).
L’EFFETTO DELL’INTERFERENZA SULLA VITA A FATICA DI PIATTI FORATI IN ACCIAIO
CROCCOLO, DARIO;DE AGOSTINIS, MASSIMILIANO;OLMI, GIORGIO
2012
Abstract
Il presente lavoro riguarda l’influenza dell’accoppiamento per interferenza di una spina sulla vita a fatica di piatti forati. Tale effetto è stato studiato sia dal punto di vista sperimentale che da quello numerico. Prove di fatica a carico assiale sono state eseguite su piatti forati in un acciaio micro-legato di nuova generazione (avente un carico di rottura di 896 MPa ed un limite allo snervamento di 640 MPa). Sono state considerate le due condizioni con e senza il forzamento di una spina dello stesso materiale nei rispettivi fori centrali. Due tipologie di provini sono quindi state provate, con foro libero e con interferenza specifica nominale pari allo 0,6%. Le curve S-N sperimentali hanno mostrato come i provini con la spina forzata presentino una vita a fatica maggiore rispetto a quelli in condizioni di foro libero. Lo studio numerico è stato eseguito per simulare il campo di tensione in stato elasto-plastico in un intorno del foro, con o senza la spina forzata. I risultati indicano una significativa riduzione dell’ampiezza di tensione locale a seguito del forzamento, imputabile alle tensioni residue in esso generate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
