Con il presente contributo gli autori desiderano presentare e discutere alcune linee guida utili per la corretta progettazione di giunzioni filettate realizzate tra componenti di materiale ‘leggero’ quali, ad esempio, le leghe di alluminio, le leghe di magnesio, le leghe di titanio e i materiali compositi. Le attuali norme di riferimento come l’Eurocodice3, purtroppo si riferiscono prevalentemente a costruzioni e componenti realizzati in acciaio mentre trascurano la presenza dei materiali leggeri anche se questi sono sempre più utilizzati nelle costruzioni meccaniche in un’ottica di riduzione di pesi ed di efficienza energetica. Con il presente lavoro si intende, perciò, sensibilizzare la cultura tecnica in questo specifico campo applicativo sottolineando l’importanza e la necessità di realizzazione di normative e linee guida adatte a tali impieghi. Le considerazioni riportate nella presente memoria sono supportate da una vasta campagna di prove sperimentali condotte dagli autori appartenenti al gruppo di Progettazione Meccanica e Ottimizzazione Strutturale – PROMOS dell’Università di Bologna presso l’Institute of Engineering Design - MVP dell’Università di Siegen (Germania).
Croccolo D., De Agostinis M., Vincenzi N. (2012). LIGHTWEIGHT DESIGN: ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CALCOLO DI GIUNZIONI FILETTATE IN PRESENZA DI LEGHE LEGGERE. TORRICELLIANA, 61-62, 65-89.
LIGHTWEIGHT DESIGN: ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CALCOLO DI GIUNZIONI FILETTATE IN PRESENZA DI LEGHE LEGGERE
CROCCOLO, DARIO;DE AGOSTINIS, MASSIMILIANO;VINCENZI, NICOLÒ
2012
Abstract
Con il presente contributo gli autori desiderano presentare e discutere alcune linee guida utili per la corretta progettazione di giunzioni filettate realizzate tra componenti di materiale ‘leggero’ quali, ad esempio, le leghe di alluminio, le leghe di magnesio, le leghe di titanio e i materiali compositi. Le attuali norme di riferimento come l’Eurocodice3, purtroppo si riferiscono prevalentemente a costruzioni e componenti realizzati in acciaio mentre trascurano la presenza dei materiali leggeri anche se questi sono sempre più utilizzati nelle costruzioni meccaniche in un’ottica di riduzione di pesi ed di efficienza energetica. Con il presente lavoro si intende, perciò, sensibilizzare la cultura tecnica in questo specifico campo applicativo sottolineando l’importanza e la necessità di realizzazione di normative e linee guida adatte a tali impieghi. Le considerazioni riportate nella presente memoria sono supportate da una vasta campagna di prove sperimentali condotte dagli autori appartenenti al gruppo di Progettazione Meccanica e Ottimizzazione Strutturale – PROMOS dell’Università di Bologna presso l’Institute of Engineering Design - MVP dell’Università di Siegen (Germania).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.