La metodologia del DNA ricombinante che permette di trasferire in un organismo caratteri di un’altra specie ha trovato larga e discussa applicazione in molti vegetali di interesse agrario; è stata utilizzata anche per costruire ceppi di lieviti per enologia dotati di prerogative nuove a Saccharomyces cerevisiae, il principale agente delle fermentazioni vinarie. I risultati finora ottenuti e le possibili prospettive per l’avvenire sono discusse.
La microbiologia enologica del passato e del futuro. 4) - I lieviti geneticamente modificati / Zambonelli C.;Tini V.; Coloretti F.; Benevelli M.. - In: VIGNEVINI. - ISSN 0390-0479. - STAMPA. - 10:(2004), pp. 67-70.
La microbiologia enologica del passato e del futuro. 4) - I lieviti geneticamente modificati
TINI, VINCENZO;COLORETTI, FABIO;BENEVELLI, MARZIA
2004
Abstract
La metodologia del DNA ricombinante che permette di trasferire in un organismo caratteri di un’altra specie ha trovato larga e discussa applicazione in molti vegetali di interesse agrario; è stata utilizzata anche per costruire ceppi di lieviti per enologia dotati di prerogative nuove a Saccharomyces cerevisiae, il principale agente delle fermentazioni vinarie. I risultati finora ottenuti e le possibili prospettive per l’avvenire sono discusse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.