Gli incretino-mimetici (exenatide) e gli inibitori della dipeptidil-peptidasi (DDP-4) (sitagliptin e vildagliptin) sono nuovi farmaci, attualmente disponibili in Italia, sviluppati per il controllo della glicemia in pazienti con diabete tipo 2. Un sistema di monitoraggio è stato attivato dall’AIFA per valutare i reali vantaggi in termini di efficacia e di sicurezza di questi farmaci altamente innovativi. L’analisi dei dati raccolti dal monitoraggio ha sostanzialmente confermato ciò che è emerso dagli studi pre-registrativi. L’exenatide si è dimostrata in grado di migliorare il compenso metabolico e di indurre un calo ponderale in soggetti con diabete tipo 2. E’ risultato essere un farmaco sicuro con effetti collaterali di lieve entità principalmente a carico dell’apparato gatro-intestinale e tendenti a scomparire con il protrarsi della terapia. L’ipoglicemia è risultata un evento molto raro, osservato quando l’exenatide era usata in terapia di associazione con sulfaniluree. Gli inibitori della DDP-4 hanno dimostrato una riduzione significativa dell’Hb-glicata (lievemente inferiore rispetto all’exenatide) ed un effetto complessivamente neutro sul peso corporeo. Si sono dimostrati farmaci ben tollerati, anche in soggetti in età avanzata, con bassissimo rischio di ipoglicemia. Dato anche l’alto costo saranno necessari ulteriori approfondimenti per definire meglio la tipologia del paziente che può usufruire di questi farmaci e i possibili effetti di queste molecole sui fattori di rischio cardiovascolare e sulle complicanze micro- e macro-angiopatiche. Interessante sarà confermare in vivo le capacità rigenerative e proliferative di queste molecole sulla beta-cellula.
S. Moscatiello, L. Montesi, G. Forlani, G. Marchesini Reggiani (2011). Il monitoraggio AIFA dei nuovi farmaci per il trattamento del diabete. GIDM. GIORNALE ITALIANO DI DIABETOLOGIA E METABOLISMO, 31, 76-81.
Il monitoraggio AIFA dei nuovi farmaci per il trattamento del diabete
MOSCATIELLO, SIMONA;FORLANI, GABRIELE;MARCHESINI REGGIANI, GIULIO
2011
Abstract
Gli incretino-mimetici (exenatide) e gli inibitori della dipeptidil-peptidasi (DDP-4) (sitagliptin e vildagliptin) sono nuovi farmaci, attualmente disponibili in Italia, sviluppati per il controllo della glicemia in pazienti con diabete tipo 2. Un sistema di monitoraggio è stato attivato dall’AIFA per valutare i reali vantaggi in termini di efficacia e di sicurezza di questi farmaci altamente innovativi. L’analisi dei dati raccolti dal monitoraggio ha sostanzialmente confermato ciò che è emerso dagli studi pre-registrativi. L’exenatide si è dimostrata in grado di migliorare il compenso metabolico e di indurre un calo ponderale in soggetti con diabete tipo 2. E’ risultato essere un farmaco sicuro con effetti collaterali di lieve entità principalmente a carico dell’apparato gatro-intestinale e tendenti a scomparire con il protrarsi della terapia. L’ipoglicemia è risultata un evento molto raro, osservato quando l’exenatide era usata in terapia di associazione con sulfaniluree. Gli inibitori della DDP-4 hanno dimostrato una riduzione significativa dell’Hb-glicata (lievemente inferiore rispetto all’exenatide) ed un effetto complessivamente neutro sul peso corporeo. Si sono dimostrati farmaci ben tollerati, anche in soggetti in età avanzata, con bassissimo rischio di ipoglicemia. Dato anche l’alto costo saranno necessari ulteriori approfondimenti per definire meglio la tipologia del paziente che può usufruire di questi farmaci e i possibili effetti di queste molecole sui fattori di rischio cardiovascolare e sulle complicanze micro- e macro-angiopatiche. Interessante sarà confermare in vivo le capacità rigenerative e proliferative di queste molecole sulla beta-cellula.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.