Fu vera svolta? La Corte costituzionale e l’importanza degli “indici rivelatori” in materia di insindacabilità parlamentare

Il contributo, traendo spunto dalla sent. n. 104/2024, ricostruisce problematicamente la più recente giurisprudenza costituzionale in materia di insindacabilità parlamentare, sempre più oscillante tra approcci formalistico-procedurali e argomentazioni di natura sostanziale. L’impressione che se ne trae, nel conflitto tra la garanzia del libero dibattito parlamentare e i diritti dei terzi coinvolti, è quella di una giurisprudenza sempre più casistica, con particolare riferimento alla tutela delle opinioni espresse extra moenia, e difficilmente prevedibile alla luce della sua tormentata evoluzione.