In light of the latest decision by the Court of Cassation, this commentary examines the matter of disciplinary dismissal of public employees due to false declarations regarding their presence in the workplace, particularly when verified through access and attendance registration instruments. In particular, the paper delves into the complex intersection of the disciplinary and control powers of the public employer, after the legislative changes introduced by d.lgs. n. 116/2016 and d.lgs. n. 151/2015, considering the solution adopted by the Supreme Court, which involves referencing the evergreen category of defensive controls.
Il commento esamina, alla luce della recente pronuncia della Corte di Cassazione, la tematica del licenziamento disciplinare conseguente alla falsa attestazione della presenza in servizio del dipendente pubblico, accertata mediante l’utilizzo degli strumenti di registrazione delle presenze. In particolare, si concentra sulla problematica intersezione tra l'esercizio del potere disciplinare del datore di lavoro pubblico e quello di controllo derivante dalle intervenute novelle, rispettivamente, del d.lgs. n. 16/2016 e del d.lgs. n.151/2015, in considerazione della soluzione adottata dalla Suprema Corte col ricorso alla riviviscente categoria dei controlli difensivi.
Serrau Clara (2023). Il licenziamento disciplinare conseguente alla falsa attestazione della presenza in servizio del pubblico dipendente: la continua rilevanza dei controlli difensivi. IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, 4(4), 850-872.
Il licenziamento disciplinare conseguente alla falsa attestazione della presenza in servizio del pubblico dipendente: la continua rilevanza dei controlli difensivi
Serrau Clara
2023
Abstract
In light of the latest decision by the Court of Cassation, this commentary examines the matter of disciplinary dismissal of public employees due to false declarations regarding their presence in the workplace, particularly when verified through access and attendance registration instruments. In particular, the paper delves into the complex intersection of the disciplinary and control powers of the public employer, after the legislative changes introduced by d.lgs. n. 116/2016 and d.lgs. n. 151/2015, considering the solution adopted by the Supreme Court, which involves referencing the evergreen category of defensive controls.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.