Il peculato torna a occupare un posto di rilievo nella giurisprudenza della corte di cassazione. Con diverse ragguardevoli pronunce, la Suprema Corte ha promosso, negli ultimi anni – coerentemente con la valorizzazione dei più diretti corollari del principio di stretta legalità operata dalla recente giurisprudenza costituzionale[1] – indirizzi interpretativi che hanno saputo restringere il campo di una fattispecie che rischia di avere applicazioni particolarmente estese – in taluni casi cripto-analogiche – se non accompagnata dal ricorso a filtri ermeneutici che investono sia gli elementi costitutivi, sia le sue ricadute probatorie, in questo modo preservando un assetto di stabilità e di prevedibilità
Nicola Maria Maiello (2023). Prove di stabilizzazione interpretativa del peculato per spese di rappresentanza in una importante pronuncia della Cassazione. SISTEMA PENALE, no, N/A-N/A.
Prove di stabilizzazione interpretativa del peculato per spese di rappresentanza in una importante pronuncia della Cassazione
Nicola Maria Maiello
2023
Abstract
Il peculato torna a occupare un posto di rilievo nella giurisprudenza della corte di cassazione. Con diverse ragguardevoli pronunce, la Suprema Corte ha promosso, negli ultimi anni – coerentemente con la valorizzazione dei più diretti corollari del principio di stretta legalità operata dalla recente giurisprudenza costituzionale[1] – indirizzi interpretativi che hanno saputo restringere il campo di una fattispecie che rischia di avere applicazioni particolarmente estese – in taluni casi cripto-analogiche – se non accompagnata dal ricorso a filtri ermeneutici che investono sia gli elementi costitutivi, sia le sue ricadute probatorie, in questo modo preservando un assetto di stabilità e di prevedibilitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.