The European Court of Human Rights holds Italy responsible for the violation of art. 6 (1) of the Convention for failing to ensure the protection of the guarantees of due process during the arbitration proceedings. The relationship between the party and the arbitrator could legitimately give rise to doubts as to the impartiality of the arbitral tribunal.
Il contributo analizza una recente pronuncia della Corte europea dei diritti dell'uomo in tema di imparzialità dell'arbitrato. Il soddisfacimento del requisito dell’imparzialità deve essere valutato secondo un criterio soggettivo e uno oggettivo. Nella fattispecie, non supera il test di imparzialità oggettiva l’arbitro che ha in precedenza ricoperto incarichi di vicepresidenza e ha svolto attività difensiva per la società che è ora parte nel giudizio arbitrale.
Sara Pini (2021). Il giusto processo e l'arbitrato: il caso Beg della Cedu. GIURISPRUDENZA ARBITRALE, 2(2), 247-269.
Il giusto processo e l'arbitrato: il caso Beg della Cedu.
Sara Pini
2021
Abstract
The European Court of Human Rights holds Italy responsible for the violation of art. 6 (1) of the Convention for failing to ensure the protection of the guarantees of due process during the arbitration proceedings. The relationship between the party and the arbitrator could legitimately give rise to doubts as to the impartiality of the arbitral tribunal.File | Dimensione | Formato | |
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Pini,Il giusto processo e l'arbitrato: il caso beg della Cedu, in Giurisprudenza arbitrale 2022.pdf
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