Questo articolo descrive i risultati di un’attività congiunta tra AGUSTA ed Università di Bologna all’interno del programma di ricerca CAPECON. CAPECON, è un programma finanziato dall’Unione Europea con l’obiettivo di contribuire a creare in Europa un nuovo mercato per gli UAVs in ambito civile. All’interno di CAPECON, AGUSTA e l’Università di Bologna hanno studiato configurazioni di UAV ad ala rotante (RWUAV). Differentemente da un elicottero con pilota a bordo, progettare un sistema RWUAV significa sviluppare ed integrare contemporaneamente tutti i sottosistemi di cui è composto: la piattaforma volante, il sistema di navigazione, guida e controllo, la stazione di terra ed il data link. In questo articolo si propone una metodologia di progettazione preliminare per gli RWUAV basata su un ambiente di simulazione di missione. AGUSTA ha effettuato il dimensionamento preliminare di un elicottero con rotore principale ed rotore di coda. L’Università di Bologna ha invece realizzato un ambiente di simulazione di missione da affiancare alla metodologia utilizzata da AGUSTA nella fase di progettazione preliminare del sistema RWUAV. L’ambiente di simulazione è in grado di emulare i diversi sottosistemi di cui è composto l’RWUAV ed è costituito da quattro parti fondamentali: la stazione di controllo a terra, un simulatore di elicottero, il suo sistema di navigazione, guida e controllo, un visual per la riproduzione virtuale dello scenario di missione. I risultati del dimensionamento preliminare della piattaforma volante effettuato da AGUSTA sono stati inseriti all’interno dell’ambiente di simulazione per valutare l’intero sistema RWUAV sullo spettro delle missioni definite nell’ambito del programma CAPECON. Nell’articolo sono riportati la descrizione della metodologia utilizzata da AGUSTA per effettuare il dimensionamento preliminare, la descrizione dei vari sottosistemi di cui è composto l’ambiente di simulazione ed i risultati delle simulazioni effettuate nel caso di una tipica missione di ricerca in mare.
A Ceruti, S. Coalutti, F. Giulietti, G.M. Saggiani (2005). Autopiloti Fuzzy e PID: confronto delle prestazioni. s.l : s.n.
Autopiloti Fuzzy e PID: confronto delle prestazioni
CERUTI, ALESSANDRO;GIULIETTI, FABRIZIO;SAGGIANI, GIAN MARCO
2005
Abstract
Questo articolo descrive i risultati di un’attività congiunta tra AGUSTA ed Università di Bologna all’interno del programma di ricerca CAPECON. CAPECON, è un programma finanziato dall’Unione Europea con l’obiettivo di contribuire a creare in Europa un nuovo mercato per gli UAVs in ambito civile. All’interno di CAPECON, AGUSTA e l’Università di Bologna hanno studiato configurazioni di UAV ad ala rotante (RWUAV). Differentemente da un elicottero con pilota a bordo, progettare un sistema RWUAV significa sviluppare ed integrare contemporaneamente tutti i sottosistemi di cui è composto: la piattaforma volante, il sistema di navigazione, guida e controllo, la stazione di terra ed il data link. In questo articolo si propone una metodologia di progettazione preliminare per gli RWUAV basata su un ambiente di simulazione di missione. AGUSTA ha effettuato il dimensionamento preliminare di un elicottero con rotore principale ed rotore di coda. L’Università di Bologna ha invece realizzato un ambiente di simulazione di missione da affiancare alla metodologia utilizzata da AGUSTA nella fase di progettazione preliminare del sistema RWUAV. L’ambiente di simulazione è in grado di emulare i diversi sottosistemi di cui è composto l’RWUAV ed è costituito da quattro parti fondamentali: la stazione di controllo a terra, un simulatore di elicottero, il suo sistema di navigazione, guida e controllo, un visual per la riproduzione virtuale dello scenario di missione. I risultati del dimensionamento preliminare della piattaforma volante effettuato da AGUSTA sono stati inseriti all’interno dell’ambiente di simulazione per valutare l’intero sistema RWUAV sullo spettro delle missioni definite nell’ambito del programma CAPECON. Nell’articolo sono riportati la descrizione della metodologia utilizzata da AGUSTA per effettuare il dimensionamento preliminare, la descrizione dei vari sottosistemi di cui è composto l’ambiente di simulazione ed i risultati delle simulazioni effettuate nel caso di una tipica missione di ricerca in mare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.