Il contributo si propone di analizzare le ripercussioni che la condanna al confino ha avuto sulla vita e la scrittura di due autori del nostro Novecento: Natalia Ginzburg e Carlo Levi. Al centro dello studio ci sono i loro due romanzi più importanti, "Lessico famigliare" e "Cristo si è fermato a Eboli". Lo studio comprende tre sezioni. Dapprima si analizza l’incontro/scontro con la nuova geografia, fisica e umana. In seguito si analizza la loro vita quotidiana al confino, tenendo conto delle abitudini quotidiane, della sfera emotiva e dei rapporti sociali con le comunità locali. L’ultima parte, infine, è incentrata sulla produzione al e sul confino. Un’attenzione particolare è inoltre dedicata alle scelte linguistiche che riflettono il loro modo di rapportarsi ad una realtà linguistica diversa.
Caterina Manco (2020). Il confino di Natalia Ginzburg e Carlo Levi tra vita e scrittura. Roma : Aracne.
Il confino di Natalia Ginzburg e Carlo Levi tra vita e scrittura
Caterina Manco
2020
Abstract
Il contributo si propone di analizzare le ripercussioni che la condanna al confino ha avuto sulla vita e la scrittura di due autori del nostro Novecento: Natalia Ginzburg e Carlo Levi. Al centro dello studio ci sono i loro due romanzi più importanti, "Lessico famigliare" e "Cristo si è fermato a Eboli". Lo studio comprende tre sezioni. Dapprima si analizza l’incontro/scontro con la nuova geografia, fisica e umana. In seguito si analizza la loro vita quotidiana al confino, tenendo conto delle abitudini quotidiane, della sfera emotiva e dei rapporti sociali con le comunità locali. L’ultima parte, infine, è incentrata sulla produzione al e sul confino. Un’attenzione particolare è inoltre dedicata alle scelte linguistiche che riflettono il loro modo di rapportarsi ad una realtà linguistica diversa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.