Il presente contributo tratta di Outdoor Education, un approccio formativo che le ricerche indicano come particolarmente adeguato al perseguimento della sostenibilità (Higgins, 1996; Lugg, 2009). Alla luce dell’attuale grave crisi ambientale che attanaglia il pianeta appare dunque utile, nonché urgente, cercare di diffondere simili percorsi nella scuola, in particolare attraverso azioni formative dedicate al corpo docente. Nella fattispecie, l’esposizione intende definire problematiche, prospettive, proposte didattiche e pedagogiche relative a tale approccio, il quale in Italia comincia generalmente ad essere abbastanza conosciuto ma ancora poco praticato.
Percorsi formativi di Outdoor Education: come e perché "cambiare aria" nella scuola / Alessandro Bortolotti. - ELETTRONICO. - (2022), pp. Sessione 11, intervento n. 6.784-Sessione 11, intervento n. 6.787. (Intervento presentato al convegno La formazione degli insegnanti: problemi, prospettive e proposte per una scuola di qualità e aperta a tutti e tutte tenutosi a Roma / webinar online (modalità mista) nel 27-29 gennaio 2022).
Percorsi formativi di Outdoor Education: come e perché "cambiare aria" nella scuola
Alessandro Bortolotti
2022
Abstract
Il presente contributo tratta di Outdoor Education, un approccio formativo che le ricerche indicano come particolarmente adeguato al perseguimento della sostenibilità (Higgins, 1996; Lugg, 2009). Alla luce dell’attuale grave crisi ambientale che attanaglia il pianeta appare dunque utile, nonché urgente, cercare di diffondere simili percorsi nella scuola, in particolare attraverso azioni formative dedicate al corpo docente. Nella fattispecie, l’esposizione intende definire problematiche, prospettive, proposte didattiche e pedagogiche relative a tale approccio, il quale in Italia comincia generalmente ad essere abbastanza conosciuto ma ancora poco praticato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.