L’articolo ricostruisce le condizioni di ospitalità di opere poetiche africane in lingua portoghese nell’Italia degli anni Sessanta. Sono particolarmente indagati il ruolo di figure-cerniera e/o traduttori, quali Joyce Lussu, Giuseppe Tavani e Pier Paolo Pasolini e gli elementi paratestuali e contestuali delle opere ospitate. L’intermediazione intellettuale dell’angolano Mário Pinto de Andrade ha inoltre contribuito in modo significativo alla pubblicazione di queste antologie poetiche anticoloniali.
“Ospitalità” e traduzione di scrittori africani “in rivolta”. Le poesie anticoloniali in lingua portoghese nell’Italia degli anni Sessanta / Alessia Di Eugenio; Francesca De Rosa. - In: CONFLUENZE. - ISSN 2036-0967. - ELETTRONICO. - 15:2(2023), pp. 423-449. [10.6092/issn.2036-0967/17916]
“Ospitalità” e traduzione di scrittori africani “in rivolta”. Le poesie anticoloniali in lingua portoghese nell’Italia degli anni Sessanta.
Alessia Di Eugenio
;
2023
Abstract
L’articolo ricostruisce le condizioni di ospitalità di opere poetiche africane in lingua portoghese nell’Italia degli anni Sessanta. Sono particolarmente indagati il ruolo di figure-cerniera e/o traduttori, quali Joyce Lussu, Giuseppe Tavani e Pier Paolo Pasolini e gli elementi paratestuali e contestuali delle opere ospitate. L’intermediazione intellettuale dell’angolano Mário Pinto de Andrade ha inoltre contribuito in modo significativo alla pubblicazione di queste antologie poetiche anticoloniali.File | Dimensione | Formato | |
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