Nel quadro generale di riforma della pubblica amministrazione, il settore dei beni culturali e` stato oggetto di grandi cambiamenti che hanno interessato sia la normativa, che le forme di gestione. In tale contesto, il museo ha rivestito un ruolo centrale, acquisendo una piu` precisa individualita` e passando dalla condizione di universitas rerum allo status di istituto. In questo ambito, l’Atto di indirizzo ministeriale del 10 maggio 2001 sui ‘‘Criteri tecnico- scientifici e standard per il funzionamento e lo sviluppo dei musei’’ rappresenta un elemento fondamentale e un fattore di accelerazione. Sul tracciato del Codice deontologico dell’Icom e attraverso un proficuo coinvolgimento delle regioni e delle autonomie locali, il documento ha sottolineato l’importanza della qualita` dei servizi offerti, definendo gli ambiti, i criteri e gli standard per il funzionamento e lo sviluppo dei musei. Sulla base del principio di sussidiarieta`, i principali attori dell’attuazione e messa in pratica dell’Atto di indirizzo sono le regioni, che in quest’ultimi anni hanno avviato progressivi percorsi di miglioramento della qualita` dei musei attraverso l’adozione degli standard e l’avvio di processi di accreditamento.
Titolo: | Standard e processi di accreditamento dei musei: normativa e prassi regionale |
Autore/i: | DEL SORDO, CARLOTTA; ORELLI, REBECCA LEVY; PAZZI, SILVIA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Rivista: | |
Abstract: | Nel quadro generale di riforma della pubblica amministrazione, il settore dei beni culturali e` stato oggetto di grandi cambiamenti che hanno interessato sia la normativa, che le forme di gestione. In tale contesto, il museo ha rivestito un ruolo centrale, acquisendo una piu` precisa individualita` e passando dalla condizione di universitas rerum allo status di istituto. In questo ambito, l’Atto di indirizzo ministeriale del 10 maggio 2001 sui ‘‘Criteri tecnico- scientifici e standard per il funzionamento e lo sviluppo dei musei’’ rappresenta un elemento fondamentale e un fattore di accelerazione. Sul tracciato del Codice deontologico dell’Icom e attraverso un proficuo coinvolgimento delle regioni e delle autonomie locali, il documento ha sottolineato l’importanza della qualita` dei servizi offerti, definendo gli ambiti, i criteri e gli standard per il funzionamento e lo sviluppo dei musei. Sulla base del principio di sussidiarieta`, i principali attori dell’attuazione e messa in pratica dell’Atto di indirizzo sono le regioni, che in quest’ultimi anni hanno avviato progressivi percorsi di miglioramento della qualita` dei musei attraverso l’adozione degli standard e l’avvio di processi di accreditamento. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 2011-02-09 17:35:19 |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |