Al fine di una gestione sostenibile, un tema di recente interesse scientifico è la messa a punto di nuove metodologie per una progettazione interdisciplinare delle difese della costa. In questo contributo si considera in particolare il problema della progettazione e/o ottimizzazione delle sezioni trasversali di barriere a protezione del litorale che rendano minimo l’impatto sull’ambiente e favoriscano aspetti quali la biodiversità e la colonizzazione della struttura stessa. Lo scopo di questo lavoro è proporre un metodo combinato basato sulla simulazione numerica 2DV, e il raccoglimento di dati ecologici sul campo per capire la relazione tra gli effetti idrodinamici indotti dalle barriere e gli organismi colonizzatori. Questo metodo è stato applicato utilizzando il codice COBRAS-UC al sito di studio di Elmer, grazie alla cooperazione con l’Università di Cantabria e Plymouth.
Zanuttigh B., Gaeta M. G., Tumedei M., Thompson R. C., Losada I. J. (2010). Modellazione numerica 2DV a supporto di una progettazione ecocompatibile delle difese costiere.. PALERMO : Walter Farina Editore.
Modellazione numerica 2DV a supporto di una progettazione ecocompatibile delle difese costiere.
ZANUTTIGH, BARBARA;GAETA, MARIA GABRIELLA;
2010
Abstract
Al fine di una gestione sostenibile, un tema di recente interesse scientifico è la messa a punto di nuove metodologie per una progettazione interdisciplinare delle difese della costa. In questo contributo si considera in particolare il problema della progettazione e/o ottimizzazione delle sezioni trasversali di barriere a protezione del litorale che rendano minimo l’impatto sull’ambiente e favoriscano aspetti quali la biodiversità e la colonizzazione della struttura stessa. Lo scopo di questo lavoro è proporre un metodo combinato basato sulla simulazione numerica 2DV, e il raccoglimento di dati ecologici sul campo per capire la relazione tra gli effetti idrodinamici indotti dalle barriere e gli organismi colonizzatori. Questo metodo è stato applicato utilizzando il codice COBRAS-UC al sito di studio di Elmer, grazie alla cooperazione con l’Università di Cantabria e Plymouth.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.