All’interno del paradigma della rappresentazioni sociali, questa ricerca esplora come il concetto di pulizia non riguardi semplicemente modi di pensare e pratiche igieniche individuali, ma sia anche legato ad aspetti sociali e culturali. In questo senso, le definizioni di ciò che è sporco e ciò che è pulito, di ciò che è puro e ciò che è impuro, possono essere connesse ad atteggiamenti di discriminazione sociale, basati ad esempio sulla paura della contaminazione. Nella nostra ipotesi generale, quindi, le rappresentazioni di sporco/pulito e puro/impuro definiscono idee e pratiche relative all’igiene personale, ma si riferiscono anche al modo con cui le persone interagiscono con il mondo e con gli altri. Si ipotizza quindi che le rappresentazioni di sporco/pulito e puro/impuro siano ancorate alla sfera valoriale e all’orientamento politico e religioso dei soggetti. Un questionario con strumenti a risposta chiusa e una prova di associazioni libere sono stati somministrati a 450 soggetti. I risultati mostrano come effettivamente i concetti di pulito/sporco, puro/impuro escano da una connotazione di pratica quotidiana e assumano un carattere simbolico volto anche alla discriminazione di gruppi sociali e individui.
Speltini G., Passini S., Morselli D. (2010). Questioni di pulizia: rappresentazioni e valori. GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA, 37, 623-644.
Questioni di pulizia: rappresentazioni e valori.
SPELTINI, GIUSEPPINA;PASSINI, STEFANO;
2010
Abstract
All’interno del paradigma della rappresentazioni sociali, questa ricerca esplora come il concetto di pulizia non riguardi semplicemente modi di pensare e pratiche igieniche individuali, ma sia anche legato ad aspetti sociali e culturali. In questo senso, le definizioni di ciò che è sporco e ciò che è pulito, di ciò che è puro e ciò che è impuro, possono essere connesse ad atteggiamenti di discriminazione sociale, basati ad esempio sulla paura della contaminazione. Nella nostra ipotesi generale, quindi, le rappresentazioni di sporco/pulito e puro/impuro definiscono idee e pratiche relative all’igiene personale, ma si riferiscono anche al modo con cui le persone interagiscono con il mondo e con gli altri. Si ipotizza quindi che le rappresentazioni di sporco/pulito e puro/impuro siano ancorate alla sfera valoriale e all’orientamento politico e religioso dei soggetti. Un questionario con strumenti a risposta chiusa e una prova di associazioni libere sono stati somministrati a 450 soggetti. I risultati mostrano come effettivamente i concetti di pulito/sporco, puro/impuro escano da una connotazione di pratica quotidiana e assumano un carattere simbolico volto anche alla discriminazione di gruppi sociali e individui.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.