La colpa di organizzazione dopo il caso "Impregilo"

With the ruling that settled the case against the company Impregilo S.p.a. after nearly twenty years, the Court of Cassation outlines some important principles concerning so-called organizational culpability, subjecting it to criteria of verification functionally equivalent to those that characterize the culpability of natural persons. The paper takes its cue from the ruling to relate the requirements of organizational culpability to those identified by the dogmatics of criminal negligence. Despite some critical issues, it tries to show how the approach adopted by the Supreme Court is plausible but incentivizes further investigation with a view to judging the liability of entities possibly in accordance with the principle of culpability.

​Con la sentenza che definisce il giudizio nei confronti della società Impregilo S.p.a. dopo quasi venti anni, la Corte di cassazione delinea alcuni importanti princìpi concernenti la c.d. colpa di organizzazione, assoggettandola a criteri di accertamento funzionalmente equivalenti a quelli che caratterizzano la colpa delle persone fisiche. Lo scritto prende spunto dalla sentenza per correlare i requisiti della colpa di organizzazione a quelli individuati dalla dogmatica della colpa penale. Nonostante alcune criticità, esso prova a dimostrare come l’impostazione adottata dalla Suprema Corte sia plausibile, ma incentivi ulteriori approfondimenti nell’ottica di un giudizio di responsabilità degli enti possibilmente conforme al principio di colpevolezza.