Il commento esamina la sentenza 10 marzo 2022 n. 64, con cui la Corte costituzionale nega recisamente l’incompatibilità del giudice che abbia esaminato l’istanza di sospensione con messa alla prova negli atti introduttivi al dibattimento a celebrare il resto del giudizio. Il saggio si soffermerà su quanto la Corte afferma ma, soprattutto, su quanto la Corte tace, esaminando l’impatto della decisione anche alla luce del cantiere di riforme ancora aperto.

Richiesta di messa alla prova valutata in giudizio e incompatibilità del giudice: una partita persa?

Laura Bartoli
2022

Abstract

Il commento esamina la sentenza 10 marzo 2022 n. 64, con cui la Corte costituzionale nega recisamente l’incompatibilità del giudice che abbia esaminato l’istanza di sospensione con messa alla prova negli atti introduttivi al dibattimento a celebrare il resto del giudizio. Il saggio si soffermerà su quanto la Corte afferma ma, soprattutto, su quanto la Corte tace, esaminando l’impatto della decisione anche alla luce del cantiere di riforme ancora aperto.
2022
Laura Bartoli
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