Il giudice per i minori: persistenze e cambiamenti nel trattamento dei ragazzi in difficoltà

Il contributo intende mettere in luce i momenti significativi che hanno riguardato l’evoluzione del sistema penale minorile in Italia nel corso del Novecento, con particolare riferimento alla figura del giudice per i minori. Da ‘mero tecnico del diritto’ e ‘controllore’, il giudice è divenuto, grazie al contributo di un gruppo di magistrati ‘illuminati’ e altre concause, ‘promotore’ e ‘tutelatore’ di tutti quei diritti che possono essere sintetizzati nel grande contenitore del diritto all’educazione, nel cui ambito sono impegnati servizi e strutture del territorio e altre figure professionali. A conclusione del presente saggio, verrà analizzata l’esperienza del giudice Roberto di Bella, Presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria dal 2011 al 2020, che ci consentirà di rilevare i nessi e le connessioni tra le scienze dell’educazione e quelle giuridiche.