L’articolo si propone di indagare l’allusione a Ps 114 (113A) che si registra a Paradiso xxv, 55–56 alla luce della tradizione medievale di questo Salmo e, in particolare, del possibile legame tra il suo celebre incipit (‘In exitu Isreael de Aegypto’) e la figura di san Giacomo Maggiore, ossia l’apostolo che in questo canto è chiamato a interrogare Dante personaggio sulla virtù della Speranza. Su queste basi, il contributo mira a valorizzare il ruolo di san Giacomo ai fini dell’autorappresentazione autoriale di Dante, con particolare riferimento alla sua complementarietà rispetto al più noto modello offerto, sempre nel venticinquesimo del Paradiso, da David.
Nicolò Maldina (2022). San Giacomo, la Speranza e i Salmi a "Paradiso" XXV. ITALIAN STUDIES, 77(3), 230-240 [10.1080/00751634.2022.2103778].
San Giacomo, la Speranza e i Salmi a "Paradiso" XXV
Nicolò Maldina
2022
Abstract
L’articolo si propone di indagare l’allusione a Ps 114 (113A) che si registra a Paradiso xxv, 55–56 alla luce della tradizione medievale di questo Salmo e, in particolare, del possibile legame tra il suo celebre incipit (‘In exitu Isreael de Aegypto’) e la figura di san Giacomo Maggiore, ossia l’apostolo che in questo canto è chiamato a interrogare Dante personaggio sulla virtù della Speranza. Su queste basi, il contributo mira a valorizzare il ruolo di san Giacomo ai fini dell’autorappresentazione autoriale di Dante, con particolare riferimento alla sua complementarietà rispetto al più noto modello offerto, sempre nel venticinquesimo del Paradiso, da David.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.