Uno spettacolo “architettonico”: il videomapping

Il video mapping, noto anche come mappatura di proiezione, è una tecnica visiva che utilizza qualsiasi tipo di superficie (dagli oggetti alle facciate di edifici) per proiettare contenuti visivi basati su animazioni e filmati, creando illusioni ottiche. I suoi fondamenti storici hanno radici profonde, anche se il suo utilizzo, nell’attuale forma, avviene solo a partire dal XXI secolo. Le fasi del processo tecnico del video mapping sono molto chiare e la tecnica fonda il suo successo sulla possibilità di acquisire preliminarmente la geometria dello spazio oggetto della proiezione, grazie a metodi di rilevamento laser scanner ad alta precisione. Attraverso l’uso di sofisticate tecnologie nel campo dei software di animazione e di mappatura, così come in quello dei dispositivi per la proiezione, e grazie al controllo sapiente della luce, è possibile dare origine a effetti di grande impatto visivo, soprattutto quando l’oggetto della proiezione è l’architettura. Il paper intende concentrarsi proprio sull’adozione del video mapping in architettura, sottolineando come la riproduzione fedele della realtà, e quindi il rilevamento corretto dell’edificio, siano necessari per ottenere un’alterazione percettiva d’effetto.