Il contributo prende in esame la problematica relativa ai “fondi di capanna”, strutture identificate a partire dalla metà dell’800 negli abitati neolitici della penisola. Attraverso una aggiornata documentazione sulle strutture individuate dalla ricerca archeologica estesa anche alle epoche successive, una valutazione delle caratteristiche strutturali e la proposta di molteplici approcci di analisi, si propone di non escludere a priori l’eventuale utilizzo residenziale delle case infossate, quanto piuttosto di valutarlo di volta in volta secondo parametri adatti a tale uso. L’interpretazione conclusiva prevede che le modalità insediative siano talmente articolate e diversificate poiché sono legate soprattutto alla diversità degli ambienti e al tipo di utilizzo e funzione, compresa la durata. Ciò che si intende raggiungere è uno stato della documentazione ed un panorama di confronti così ampio da costituire un punto di appoggio ai ragionamenti interpretativi della ricerca archeologica, senza preconcetti stabiliti a priori.
I “FONDI DI CAPANNA” E L’USO RESIDENZIALE DELLE STRUTTURE SEMINTERRATE NELLA PRE-PROTOSTORIA DELL’ITALIA SETTENTRIONALE
CATTANI, MAURIZIO
2009
Abstract
Il contributo prende in esame la problematica relativa ai “fondi di capanna”, strutture identificate a partire dalla metà dell’800 negli abitati neolitici della penisola. Attraverso una aggiornata documentazione sulle strutture individuate dalla ricerca archeologica estesa anche alle epoche successive, una valutazione delle caratteristiche strutturali e la proposta di molteplici approcci di analisi, si propone di non escludere a priori l’eventuale utilizzo residenziale delle case infossate, quanto piuttosto di valutarlo di volta in volta secondo parametri adatti a tale uso. L’interpretazione conclusiva prevede che le modalità insediative siano talmente articolate e diversificate poiché sono legate soprattutto alla diversità degli ambienti e al tipo di utilizzo e funzione, compresa la durata. Ciò che si intende raggiungere è uno stato della documentazione ed un panorama di confronti così ampio da costituire un punto di appoggio ai ragionamenti interpretativi della ricerca archeologica, senza preconcetti stabiliti a priori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.