I fenomeni migratori dell'attualità, che creano tensioni interculturali, ripetono nelle società odierne le logiche separative della "linea del colore", strumento euristico elaborato negli USA del primo Novecento da Du Bois. Per la prima volta si tenta nel saggio l'applicazione dei critreri d'analisi della società razzializzata statunitense, elaborati dal grande studioso afro-americano, ad una lettura delle trame e delle figurazioni narrative realizzate da autori migranti in lingua italiana, con particolare attenzione ai testi prodotti da figure di seconda generazione.
"Credeva fermamente che un nero istruito fosse un nero pericoloso". Leggere Du Bois al tempo di Maroni.
PEZZAROSSA, FULVIO
2009
Abstract
I fenomeni migratori dell'attualità, che creano tensioni interculturali, ripetono nelle società odierne le logiche separative della "linea del colore", strumento euristico elaborato negli USA del primo Novecento da Du Bois. Per la prima volta si tenta nel saggio l'applicazione dei critreri d'analisi della società razzializzata statunitense, elaborati dal grande studioso afro-americano, ad una lettura delle trame e delle figurazioni narrative realizzate da autori migranti in lingua italiana, con particolare attenzione ai testi prodotti da figure di seconda generazione.File in questo prodotto:
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