In seguito alle primavere arabe, l’unico ordinamento ad avere in larga parte abbandonato il precedente regime autocratico e ad avere contestualmente intrapreso un serio percorso di democratizzazione è stato la Tunisia. La Costituzione adottata nel 2014, indubbiamente una delle Carte costituzionali più democratiche nel mondo arabo, ne è una delle dimostrazioni più evidenti. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’eccezionalismo tunisino è stato duramente messo in discussione da una serie di misure adottate dal Presidente Kais Saied, tra cui la dichiarazione, il 25 luglio 2021, dello stato di eccezione ex art. 80 Cost, nonché l’emanazione, il 22 settembre, del decreto presidenziale n. 2021-117 sulle "misure eccezionali".
Francesco Biagi (2021). Tunisi: la primavera araba sfiorisce in stato d’eccezione. QUADERNI COSTITUZIONALI, 4, 960-963.
Tunisi: la primavera araba sfiorisce in stato d’eccezione
Francesco Biagi
2021
Abstract
In seguito alle primavere arabe, l’unico ordinamento ad avere in larga parte abbandonato il precedente regime autocratico e ad avere contestualmente intrapreso un serio percorso di democratizzazione è stato la Tunisia. La Costituzione adottata nel 2014, indubbiamente una delle Carte costituzionali più democratiche nel mondo arabo, ne è una delle dimostrazioni più evidenti. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’eccezionalismo tunisino è stato duramente messo in discussione da una serie di misure adottate dal Presidente Kais Saied, tra cui la dichiarazione, il 25 luglio 2021, dello stato di eccezione ex art. 80 Cost, nonché l’emanazione, il 22 settembre, del decreto presidenziale n. 2021-117 sulle "misure eccezionali".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.