Di fronte alla complessità della sentenza del 24 marzo 2021 con la quale il BVerfG ha accolto quattro gruppi di ricorsi sulla legge federale sul clima (Klimaschutzgesetz), tre sono gli aspetti che in questo contributo preme evidenziare: i) i profili inerenti ai diritti delle generazioni future e agli obblighi costituzionali che ne conseguono; ii) i limiti alla discrezionalità politica del legislatore dettati anche dai dati scientificamente rilevanti; iii) la «speciale dimensione internazionale» che il Tribunale riconosce alla protezione del clima sancita dall’art. 20a della Grundgesetz.
Micol Pignataro (2021). Il giudice costituzionale tedesco parla al futuro. La protezione del clima e la sua dimensione internazionale come limite alla discrezionalità legislativa. QUADERNI COSTITUZIONALI, XLI(3), 694-697 [10.1439/101810].
Il giudice costituzionale tedesco parla al futuro. La protezione del clima e la sua dimensione internazionale come limite alla discrezionalità legislativa
Micol Pignataro
2021
Abstract
Di fronte alla complessità della sentenza del 24 marzo 2021 con la quale il BVerfG ha accolto quattro gruppi di ricorsi sulla legge federale sul clima (Klimaschutzgesetz), tre sono gli aspetti che in questo contributo preme evidenziare: i) i profili inerenti ai diritti delle generazioni future e agli obblighi costituzionali che ne conseguono; ii) i limiti alla discrezionalità politica del legislatore dettati anche dai dati scientificamente rilevanti; iii) la «speciale dimensione internazionale» che il Tribunale riconosce alla protezione del clima sancita dall’art. 20a della Grundgesetz.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.