Dopo una rapida introduzione metodologica, l'articolo prova a ricostruire le tracce della trasmissione in greco di un testo, il Vangelo segreto secondo Giovanni, sopravvissuto solo nelle due copie di una traduzione copta (NHC II,1 e IV,1). Sfruttando due probabili casi di diffrazione semantica che hanno prodotto alcune incoerenze nella sintassi della lingua di arrivo, l'analisi si propone di integrare gli approcci correnti nello studio dei codici di Nag Hammadi, ispirati principalmente alla New Philology o filologia materiale, e rinnovare, in una prospettiva diacronica più solida, la comprensione dei testi che fanno parte di questo fondo di manoscritti.
Tripaldi Daniele (2021). Filologi e dèi. Divinazioni e divagazioni sul Vangelo secondo Giovanni segreto. HUMANITAS, 76(1), 427-432.
Filologi e dèi. Divinazioni e divagazioni sul Vangelo secondo Giovanni segreto
Tripaldi Daniele
2021
Abstract
Dopo una rapida introduzione metodologica, l'articolo prova a ricostruire le tracce della trasmissione in greco di un testo, il Vangelo segreto secondo Giovanni, sopravvissuto solo nelle due copie di una traduzione copta (NHC II,1 e IV,1). Sfruttando due probabili casi di diffrazione semantica che hanno prodotto alcune incoerenze nella sintassi della lingua di arrivo, l'analisi si propone di integrare gli approcci correnti nello studio dei codici di Nag Hammadi, ispirati principalmente alla New Philology o filologia materiale, e rinnovare, in una prospettiva diacronica più solida, la comprensione dei testi che fanno parte di questo fondo di manoscritti.File | Dimensione | Formato | |
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