Gli studi antropologici, pur nella loro varietà, delineano concezioni del dono, che lo considerano come una delle più interessanti ed evolute forme di scambio dell’uomo con l’ambiente sociale, naturale e soprannaturale. Con le riflessioni che seguiranno, tenteremo di appurare in che misura vi siano, nel nostro modello di civiltà, anche rappresentazioni del donare che, per la loro capacità di affrancarsi dalle dimensioni dello scambio in quanto tale, possano richiamare l’attenzione sugli obiettivi più alti dell’esperienza educativa e del lavoro di cura.
M. Fabbri (2009). La pedagogia del dono fra cura e complessità. RICERCHE DI PEDAGOGIA E DIDATTICA, vol.2, 1-14.
La pedagogia del dono fra cura e complessità
FABBRI, MAURIZIO
2009
Abstract
Gli studi antropologici, pur nella loro varietà, delineano concezioni del dono, che lo considerano come una delle più interessanti ed evolute forme di scambio dell’uomo con l’ambiente sociale, naturale e soprannaturale. Con le riflessioni che seguiranno, tenteremo di appurare in che misura vi siano, nel nostro modello di civiltà, anche rappresentazioni del donare che, per la loro capacità di affrancarsi dalle dimensioni dello scambio in quanto tale, possano richiamare l’attenzione sugli obiettivi più alti dell’esperienza educativa e del lavoro di cura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.