Il monitoraggio della zona non satura riveste un ruolo cruciale nella comprensione e nell’analisi dei fenomeni di interazione terreno-vegetazione-atmosfera ed è, ad oggi, pratica piuttosto frequente quella di far uso di sensori per la valutazione, diretta o indiretta, di alcune variabili di stato del suolo quali suzione e contenuto d’acqua. Tali misurazioni in campo, insieme ai dati ottenuti in laboratorio, permettono infatti di sviluppare modelli numerici previsionali dettagliati e rappresentativi delle reali condizioni di sito. Una delle applicazioni di maggior interesse in tal senso è certamente rappresentata dai rilevati arginali, nei quali la variabilità spazio-temporale del livello di saturazione soprattutto a seguito ed in concomitanza di eventi di precipitazione e piena, ha forti implicazioni sulle condizioni di stabilità e filtrazione. In tale ambito, l’uso di dati di monitoraggio può essere dunque cruciale nella valutazione del rischio associato a fenomeni di rottura sia locali che globali. Nella presente nota verrà presentato lo schema di monitoraggio della zona non satura di un settore arginale del fiume Panaro ed il contesto di studio; l’area ricade sulla sponda lato fiume dell’argine, nella quale sono monitorate in continuo suzione, contenuto d’acqua e temperatura del suolo fino ad una profondità massima di circa 3 m dal piano campagna. Questi dati, associati alle condizioni climatiche, oltre che idrometriche, forniranno un utile riscontro al complesso sistema di interazioni terreno-vegetazione-atmosfera specifiche del sito, garantendo un riferimento per le analisi del bilancio idrologico ed indicazioni sulle caratteristiche di ritenzione idrica del suolo.
Carmine Gerardo Gragnano, Elena Toth, Guido Gottardi (2021). Schemi per il monitoraggio dei terreni golenali parzialmente saturi del fiume panaro nella valutazione dei processi di interazione del suolo con vegetazione ed atmosfera.
Schemi per il monitoraggio dei terreni golenali parzialmente saturi del fiume panaro nella valutazione dei processi di interazione del suolo con vegetazione ed atmosfera
Carmine Gerardo Gragnano;Elena Toth;Guido Gottardi
2021
Abstract
Il monitoraggio della zona non satura riveste un ruolo cruciale nella comprensione e nell’analisi dei fenomeni di interazione terreno-vegetazione-atmosfera ed è, ad oggi, pratica piuttosto frequente quella di far uso di sensori per la valutazione, diretta o indiretta, di alcune variabili di stato del suolo quali suzione e contenuto d’acqua. Tali misurazioni in campo, insieme ai dati ottenuti in laboratorio, permettono infatti di sviluppare modelli numerici previsionali dettagliati e rappresentativi delle reali condizioni di sito. Una delle applicazioni di maggior interesse in tal senso è certamente rappresentata dai rilevati arginali, nei quali la variabilità spazio-temporale del livello di saturazione soprattutto a seguito ed in concomitanza di eventi di precipitazione e piena, ha forti implicazioni sulle condizioni di stabilità e filtrazione. In tale ambito, l’uso di dati di monitoraggio può essere dunque cruciale nella valutazione del rischio associato a fenomeni di rottura sia locali che globali. Nella presente nota verrà presentato lo schema di monitoraggio della zona non satura di un settore arginale del fiume Panaro ed il contesto di studio; l’area ricade sulla sponda lato fiume dell’argine, nella quale sono monitorate in continuo suzione, contenuto d’acqua e temperatura del suolo fino ad una profondità massima di circa 3 m dal piano campagna. Questi dati, associati alle condizioni climatiche, oltre che idrometriche, forniranno un utile riscontro al complesso sistema di interazioni terreno-vegetazione-atmosfera specifiche del sito, garantendo un riferimento per le analisi del bilancio idrologico ed indicazioni sulle caratteristiche di ritenzione idrica del suolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.