Si tratta di una riflessione sulla personale traduzione in italiano di uno scritto di Yves Bonnefoy centrato sull'opera di Giacomo Leopardi: nella breve riflessione vengono espressi gli stretti legami, anche di memoria, che si instaurano tra il traduttore e il testo da tradurre, e vengono approfonditi alcuni aspetti problematici, per la traduzione stessa, della ricca terminologia poetico-filosofica di Yves Bonnefoy.
C. Elefante (2004). Alcune brevi riflessioni sulla traduzione, tra paradosso e rigore 'terminologico'. SEMICERCHIO, XXX-XXXI, 51-55.
Alcune brevi riflessioni sulla traduzione, tra paradosso e rigore 'terminologico'
ELEFANTE, CHIARA
2004
Abstract
Si tratta di una riflessione sulla personale traduzione in italiano di uno scritto di Yves Bonnefoy centrato sull'opera di Giacomo Leopardi: nella breve riflessione vengono espressi gli stretti legami, anche di memoria, che si instaurano tra il traduttore e il testo da tradurre, e vengono approfonditi alcuni aspetti problematici, per la traduzione stessa, della ricca terminologia poetico-filosofica di Yves Bonnefoy.File in questo prodotto:
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