Gabriel Wilhelm Götten (1708-1781) allievo di J.L. von Mosheim e J.D. Michaelis, è l’inventore, oggi noto solo agli specialisti, del fortunatissimo modello di bio-bibliografia «Das Jetztlebende Gelehrte Europa», calco tedesco di “Europa erudita” che esce in tre parti fra il 1735 e il 1740. A Götten subentrano prima Ernst Ludwig Rathlef (1709-1768), poi Johann Christoph Strodtmann (1717-1756): «Das Neue Gelehrte Europa» è l’opera periodica in cui confluiscono tre opere periodiche «Gelehrtes Europa», «Geschichte der Gelehrten» e «Beyträge zur Historie der Gelahrtheit». Si tratta di un complesso paesaggio da integrare nella storia europea di Muratori. La prima tappa fondamentale, che mostra assai bene la funzione degli “Addenda”/”Suppléments” ovvero “Zusätze” si ha in «Das Jetzlebende Gelehrte Europa» (terza parte, primo Stück, pp. 91-134) in cui nel 1737 appare l’articolo “Ludwig Anton Muratori” qui presentato in originale e con testo a fronte. Nel 1745 seguono gli “Zusätze zur Geschichte des Herrn Ludewig Anton Muratori“ nei «Beyträge zur Historie der Gelahrtheit», che sono un’autentica miniera.
giulia cantarutti (2020). "Edita inedita" muratoriani in Germania. La costellazione Götten- Rathlef-Strodtmann. MURATORIANA ONLINE, 9, 51-211.
"Edita inedita" muratoriani in Germania. La costellazione Götten- Rathlef-Strodtmann
giulia cantarutti
2020
Abstract
Gabriel Wilhelm Götten (1708-1781) allievo di J.L. von Mosheim e J.D. Michaelis, è l’inventore, oggi noto solo agli specialisti, del fortunatissimo modello di bio-bibliografia «Das Jetztlebende Gelehrte Europa», calco tedesco di “Europa erudita” che esce in tre parti fra il 1735 e il 1740. A Götten subentrano prima Ernst Ludwig Rathlef (1709-1768), poi Johann Christoph Strodtmann (1717-1756): «Das Neue Gelehrte Europa» è l’opera periodica in cui confluiscono tre opere periodiche «Gelehrtes Europa», «Geschichte der Gelehrten» e «Beyträge zur Historie der Gelahrtheit». Si tratta di un complesso paesaggio da integrare nella storia europea di Muratori. La prima tappa fondamentale, che mostra assai bene la funzione degli “Addenda”/”Suppléments” ovvero “Zusätze” si ha in «Das Jetzlebende Gelehrte Europa» (terza parte, primo Stück, pp. 91-134) in cui nel 1737 appare l’articolo “Ludwig Anton Muratori” qui presentato in originale e con testo a fronte. Nel 1745 seguono gli “Zusätze zur Geschichte des Herrn Ludewig Anton Muratori“ nei «Beyträge zur Historie der Gelahrtheit», che sono un’autentica miniera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.