Cedimenti superficiali indotti da abbassamenti di falda in terreni torbosi nel Delta del Po

Per eseguire le fondazioni di un gruppo di edifici in una località del Delta del Po, si è reso necessario ricorrere al temporaneo abbattimento del livello di falda tramite l’impiego di una serie di well - points. In seguito al consistente abbassamento del suolo - con conseguenti danni alle strutture esistenti - verificatisi in alcuni punti di una vicina lottizzazione, ci si è chiesto se la causa andasse ricercata nell’utilizzo di tale sistema di drenaggio. L’area in esame è infatti caratterizzata dalla presenza nei primi metri superficiali di un terreno di natura torbosa, molto compressibile e di caratteristiche geotecniche particolarmente scadenti, sovrastante uno strato di sabbie pulite, piuttosto permeabili e sedi di un acquifero costantemente alimentato. In tale situazione, anche un modesto abbassamento del livello di falda e la conseguente limitata variazione tensionale nel sottosuolo, possono risultare sufficienti a produrre rilevanti cedimenti del terreno circostante. Si tratta pertanto di un vero e proprio meccanismo di subsidenza del terreno indotto da estrazione di acqua dal sottosuolo, per quanto di interesse prevalentemente locale e di limitata estensione, se paragonato ad altri studi su scala regionale. Il caso qui riportato risulta peraltro significativo sia per la presenza di un terreno di caratteristiche meccaniche inusuali sia per l’analisi dei dati provenienti da una prova di pompaggio, appositamente realizzata per la determinazione dei reali valori di permeabilità.