Negli anni recenti si è assistito a una diffusione sempre maggiore di metodi derivati dalla statistica in vari ambiti della ricerca linguistica, dove vengono utilizzati per descrivere, spiegare e prevedere tendenze in dati linguistici empirici. Per quanto riguarda gli studi sulla traduzione e l’interpretazione, l’adozione di metodi quantitativi in senso lato è indubbiamente legata allo sviluppo della cosiddetta branca descrittiva della disciplina, o Descriptive Translation Studies (DTS). Eppure, il livello di complessità dei metodi di analisi applicati ai dati generati nei DTS non ha sempre e uniformemente tenuto il passo con l’avanzamento generale delle tecniche statistiche, il che potrebbe essere parzialmente spiegato dal fatto che sono raramente oggetto di insegnamento nei programmi di traduzione e interpretazione. Questo contributo si propone di fornire una panoramica sui metodi statistici illustrando le diverse fasi di uno studio quantitativo, dalla formulazione dell'ipotesi di ricerca alla presentazione dei dati tramite statistiche descrittive e rappresentazioni grafiche, fino alla fase di testing statistico vero e proprio. Traendo esempio da studi pubblicati, vengono presentati concetti quali le variabili dipendenti e indipendenti, le misure di tendenza centrale e di dispersione, nonché test statistici basati su ipotesi nulla (NHST). L'ultima sezione riflette sui limiti dei metodi NHST, che sono attualmente al centro di un dibattito metodologico in varie discipline empiriche, e suggerisce alcune delle direzioni più promettenti per superarli.
Adriano Ferraresi (2020). Metodi statistici per gli studi sulla traduzione e l’interpretazione. MEDIAZIONI, 29(Special Issue), 27-51.
Metodi statistici per gli studi sulla traduzione e l’interpretazione
Adriano Ferraresi
2020
Abstract
Negli anni recenti si è assistito a una diffusione sempre maggiore di metodi derivati dalla statistica in vari ambiti della ricerca linguistica, dove vengono utilizzati per descrivere, spiegare e prevedere tendenze in dati linguistici empirici. Per quanto riguarda gli studi sulla traduzione e l’interpretazione, l’adozione di metodi quantitativi in senso lato è indubbiamente legata allo sviluppo della cosiddetta branca descrittiva della disciplina, o Descriptive Translation Studies (DTS). Eppure, il livello di complessità dei metodi di analisi applicati ai dati generati nei DTS non ha sempre e uniformemente tenuto il passo con l’avanzamento generale delle tecniche statistiche, il che potrebbe essere parzialmente spiegato dal fatto che sono raramente oggetto di insegnamento nei programmi di traduzione e interpretazione. Questo contributo si propone di fornire una panoramica sui metodi statistici illustrando le diverse fasi di uno studio quantitativo, dalla formulazione dell'ipotesi di ricerca alla presentazione dei dati tramite statistiche descrittive e rappresentazioni grafiche, fino alla fase di testing statistico vero e proprio. Traendo esempio da studi pubblicati, vengono presentati concetti quali le variabili dipendenti e indipendenti, le misure di tendenza centrale e di dispersione, nonché test statistici basati su ipotesi nulla (NHST). L'ultima sezione riflette sui limiti dei metodi NHST, che sono attualmente al centro di un dibattito metodologico in varie discipline empiriche, e suggerisce alcune delle direzioni più promettenti per superarli.File | Dimensione | Formato | |
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