Legittimazione all’esercizio dei diritti di controllo da parte del socio non gestore di società cooperativa a responsabilità limitata in caso di sua esclusione?

Il contributo si occupa principalmente della quaestio iuris relativa alla verifica della sorte dei diritti di controllo riconosciuti al socio non gestore di s.r.l. e, giusta il rinvio dell’art. 2519, comma 1, c.c., anche a quello di s.c.r.l. in caso di esclusione del medesimo dalla compagine societaria; trattasi di una problematica totalmente nuova, come riconosciuto anche nella stessa ordinanza oggetto di commento, la quale ha un rilievo dogmatico ed un impatto a livello fenomenico tutt’altro che banali. Si è poi valutato se a seguito della generale riforma del diritto societario sia consentito all’autonomia statutaria di determinare ad libitum la decorrenza degli effetti dell’esclusione ex art. 2533 c.c. Infine, un ulteriore profilo di indagine attiene all’individuazione dei limiti cronologici all’oggetto dei diritti di controllo con particolare riferimento alla documentazione concernente il (precedente) periodo in cui il socio era stato gestore.