La registrazione del marchio e il controverso marchio Louboutin

Le riflessioni che seguono traggono occasione da una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, Grande Sezione, che ha statuito in merito ad una questione pregiudiziale in tema di marchi d’impresa sorta successivamente ad un contenzioso olandese concernente la qualificazione del controverso marchio Louboutin, al fine di stabilire se ad un segno consistente in un colore applicato sulla suola di una scarpa da donna con tacco alto, come quello oggetto della fattispecie che si commenta, sia applicabile o meno l’impedimento assoluto alla registrazione riguardante le forme che conferiscono in via esclusiva un valore sostanziale al prodotto contraddistinto. Tale questione ha consentito di soffermarsi sulla nozione di «forma» e sul dibattuto tema degli impedimenti specifici alla registrazione di un marchio di impresa tenuto conto anche delle modifiche apportate in materia dalla Direttiva 2015/2436/UE, di recente attuata nel nostro ordinamento per effetto del D.lgs. del 20 febbraio del 2019, n. 15. Si è ritenuto di procedere secondo una duplice prospettiva: dapprima, il marchio Louboutin è stato esaminato alla luce della normativa applicabile ratione temporis al caso di specie e, in un momento successivo, sono state compiute delle considerazioni aggiuntive che prendono le mosse da alcune novità introdotte dal «Pacchetto Marchi» del 2015.