La coltivazione del pero in Emilia-Romagna ha una lunga storia che nasce dalla vocazionalità regionale per questa coltura. Questo stretto rapporto ha permesso lo sviluppo di un ricco germoplasma locale. La riscoperta delle antiche varietà di germoplasma non deve essere vista solo in riferimento al loro indubbio valore culturale, legato agli usi e alle tradizioni delle popolazioni che hanno coltivato queste antiche varietà. Bisogna ricordare che l’importanza delle cultivar locali risiede anche nell’elevata variabilità genetica che le caratterizza e ha permesso loro di adattarsi alle specifiche condizioni ambientali presenti in regione. Pur essendo spesso prive delle caratteristiche qualitative delle moderne pere che dominano i mercati, queste antiche varietà di pero dell’Emilia-Romagna meritano di essere preservate dall’erosione genetica anche per i caratteri che possono essere reintrodotti nei programmi di miglioramento genetico quali, ad esempio, la precocità di raccolta, la serbevolezza, la polpa rossa del frutto, la resilienza a stress ambientali in anni caratterizzati da profondi mutamenti climatici.
Pastore C., A.V. (2020). Diversità genetica delle pere dell’Emilia-Romagna.. Bologna : ISTITUTO PER I BENI ARTISTICI CULTURALI E NATURALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA.
Diversità genetica delle pere dell’Emilia-Romagna.
Pastore C.;Ancarani V.;Venturi S.;Dondini L.
2020
Abstract
La coltivazione del pero in Emilia-Romagna ha una lunga storia che nasce dalla vocazionalità regionale per questa coltura. Questo stretto rapporto ha permesso lo sviluppo di un ricco germoplasma locale. La riscoperta delle antiche varietà di germoplasma non deve essere vista solo in riferimento al loro indubbio valore culturale, legato agli usi e alle tradizioni delle popolazioni che hanno coltivato queste antiche varietà. Bisogna ricordare che l’importanza delle cultivar locali risiede anche nell’elevata variabilità genetica che le caratterizza e ha permesso loro di adattarsi alle specifiche condizioni ambientali presenti in regione. Pur essendo spesso prive delle caratteristiche qualitative delle moderne pere che dominano i mercati, queste antiche varietà di pero dell’Emilia-Romagna meritano di essere preservate dall’erosione genetica anche per i caratteri che possono essere reintrodotti nei programmi di miglioramento genetico quali, ad esempio, la precocità di raccolta, la serbevolezza, la polpa rossa del frutto, la resilienza a stress ambientali in anni caratterizzati da profondi mutamenti climatici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.