Previews studies reflect around the concept of desire as a fundamental principle of education. Particularly interesting is Burch’s (2013) thesis, which argues that desire should be reconsidered as the union of symbolic and creative values from which to rethink “the hope of a democratic renewal” of the educational experience. Quite the opposite, Girard’s (1961) thinking identifies the destructive and conflicting variables of desire. However it’s unclear how to reconcile these two ambivalent and different positions about the “nature” of desire. In this paper I would suggest that there is a possible integration between these two key interpretations if we want to make room for ambivalent questioning in the educational inquiry.
Numerosi studi pedagogici riflettono attorno al concetto di desiderio come di un principio fondamentale dell’educazione. Particolarmente interessante è la tesi di Burch (2013), secondo cui il desiderio andrebbe riconsiderato come l’unione dei valori simbolici da cui partire per ripensare “la speranza di un rinnovamento demo- cratico” dell’esperienza educativa. Partendo da ciò, l’elaborato cercherà di sostenere che, se si vuole davvero comprendere e continuare a promuovere il desiderio come un carattere fondamentale dell’esperienza umana, così come quella educativa, non è possibile escludere la riflessione sui caratteri di ambivalenza che lo de- finiscono. Per argomentare questa tesi, l’articolo affronterà e sosterrà il pensiero di Renè Girard (1961) sulla natura mimetica e conflittuale del desiderio, ricercandone le possibili strade di conciliazione tra le sue caratteristiche creative e quelle distrut- tive. Infine, cercheremo di riaffermare il desiderio come un importante fattore regolativo dei principi fondamentali dell’educazione in virtù di tali ambivalenze.
marta ilardo (2020). Le ambivalenze del desiderio in educazione: percorsi di riflessività pedagogica. EDUCATION SCIENCES & SOCIETY, 11(2), 383-394 [10.3280/ess2-2020oa9493].
Le ambivalenze del desiderio in educazione: percorsi di riflessività pedagogica
marta ilardo
2020
Abstract
Previews studies reflect around the concept of desire as a fundamental principle of education. Particularly interesting is Burch’s (2013) thesis, which argues that desire should be reconsidered as the union of symbolic and creative values from which to rethink “the hope of a democratic renewal” of the educational experience. Quite the opposite, Girard’s (1961) thinking identifies the destructive and conflicting variables of desire. However it’s unclear how to reconcile these two ambivalent and different positions about the “nature” of desire. In this paper I would suggest that there is a possible integration between these two key interpretations if we want to make room for ambivalent questioning in the educational inquiry.File | Dimensione | Formato | |
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