La parabola del multiculturalismo tra teoria, pratica e criticità

Dopo aver ripercorso la duplice strada che, a livello teorico da una parte, e politico dall’altro, ha portato all’affermarsi del paradigma multiculturalista di gestione del pluralismo culturale intra-sociale, questo articolo mira a proporre una riflessione sullo stato attuale di tale paradigma, sulle critiche che ha sollevato, sui suoi sviluppi inaspettati, e sulla sua capacità di tenuta a fronte degli stessi. L’analisi effettuata mira a mostrare come la protezione dell’individuo e quella del gruppo – reciprocamente potenziantisi nei casi più riusciti di politica multiculturale – possano anche porsi – specialmente con riferimento ai sottogruppi più deboli o alle espressioni di dissenso interno entro tali gruppi – come contrastanti e antinomiche – e come tale problema, lungi dal poter essere negato in favore di una affermazione “semplice” della teoria, necessiti di una ponderata e attenta deliberazione di tutti i suoi aspetti, e della messa in campo di una cauta ed accorta lungimiranza, ogniqualvolta si decida di intervenire sui suoi fragili equilibri.