Per valutare gli effetti del benzo[a]pirene (B[a]P) sui sistemi di biotrasformazione (CYP) e al fine di verificare l’induzione delle HSP70, esemplari di Chamelea gallina sono stati esposti a B[a]P e si è determinata l’espressione di tali proteine a livello della ghiandola digestiva e delle branchie. I risultati suggeriscono che l’induzione del CYP1A1-IPP (IPP: immunopositive protein) e delle HSP70 può essere considerata un meccanismo di adattamento associato alla presenza di xenobiotici.L’azione degli xenobiotici influisce su molteplici parametri fisiologici dei bivalvi di interesse commerciale, ciò conferma quindi il ruolo dei molluschi come sensibili indicatori nelle attività di biomonitoraggio ambientale in siti contaminati e non. Allo stesso tempo l’impiego della 2DE risulta essenziale nella valutazione del rapporto e nella comprensione dei ruoli delle isoforme delle due proteine studiate in molluschi sottoposti a fattori stressanti.
Foschi J., Monari M., Fabbri M., Ferrara F., Rosmini R., Serrazanetti G.P. (2009). Studio proteomico di CYP1A-immunopositive protein e Heat Shock Protein 70 in Chamelea gallina trattata con B[a]P. s.l : s.n.
Studio proteomico di CYP1A-immunopositive protein e Heat Shock Protein 70 in Chamelea gallina trattata con B[a]P
FOSCHI, JURGEN;MONARI, MARTA;FABBRI, MICAELA;ROSMINI, ROBERTO;SERRAZANETTI, GIAN PAOLO
2009
Abstract
Per valutare gli effetti del benzo[a]pirene (B[a]P) sui sistemi di biotrasformazione (CYP) e al fine di verificare l’induzione delle HSP70, esemplari di Chamelea gallina sono stati esposti a B[a]P e si è determinata l’espressione di tali proteine a livello della ghiandola digestiva e delle branchie. I risultati suggeriscono che l’induzione del CYP1A1-IPP (IPP: immunopositive protein) e delle HSP70 può essere considerata un meccanismo di adattamento associato alla presenza di xenobiotici.L’azione degli xenobiotici influisce su molteplici parametri fisiologici dei bivalvi di interesse commerciale, ciò conferma quindi il ruolo dei molluschi come sensibili indicatori nelle attività di biomonitoraggio ambientale in siti contaminati e non. Allo stesso tempo l’impiego della 2DE risulta essenziale nella valutazione del rapporto e nella comprensione dei ruoli delle isoforme delle due proteine studiate in molluschi sottoposti a fattori stressanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.