Da lat. et cetera a it. eccetera: la vicenda di un general extender

I general extenders sono espressioni come e altro, e cose così, o cose del genere, la cui struttura tipica consta di una congiunzione o disgiunzione seguita da un sintagma nominale o una proforma e, nelle varianti lunghe, da un elemento comparativo o similativo. L’etichetta, coniata da Overstreet, ne descrive la referenza non specifica e la funzione di “estendere” enunciati di per sé grammaticalmente completi. Questo lavoro parte dal lat. et cetera (§ 2), spesso citato come prototipo della categoria, per poi descrivere la multifunzionalità di eccetera in italiano (§ 3), alla luce dell’analisi qualitativa di dati da vari corpora: Library of Latin Texts-Series A per il latino, OVI per l’italiano antico, ItTenTen 2016 per l’italiano del web, LIP e KIParla per quello parlato. L’ultima parte discute gli sviluppi semantici e formali del general estender, che oggi presenta inattese varianti analitiche.