Una corretta progettazione dell’involucro edilizio, alla luce del DLgs del 19 agosto 2005 “Attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia” e del DPCM del 05/12/1997, “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”, deve coinvolgere una valutazione economica-prestazionale delle caratteristiche termofisiche ed acustiche dei singoli elementi che lo compongono. In particolare i serramenti, che costituiscono gli elementi “deboli” dell’involucro, devono rispettare, dal 1/1/2006, i valori di trasmittanza termica per le chiusure traparenti, compresi di infissi, in funzione della Zona Climatica, definiti nell’ Allegato C del D.Lgs 192/05, il quale, introduce nuovi limiti più restrittivi a partire dal 1/1/2008 e successivamente dal 1/1/2010; mentre il DPCM del 05/12/1997 definisce un indice di valutazione dell’isolamento acustico di facciata, D2mnTw, il cui valore è fortemente influenzato dalla presenza di serramenti, che molto spesso ne penalizzano l’efficienza. Il presente lavoro ha per oggetto lo studio globale delle prestazioni termiche ed acustiche dei serramenti di un edificio a schiera, ad uso civile abitazione, di prossima realizzazione. Secondo la norma UNI EN 12207 del 2000, che stabilisce cinque classi, 0, 1, 2, 3 e 4, di permeabilità all’aria (e sostitusce la UNI 7979 dove erano invece previste tre classi, A1, A2, A3 di permeabilità all’aria) e la UNI 11173 del 2005, si è condotto lo studio di quattro casi di serramenti analizzandone le prestazioni globali. La UNI 11173 del 2005 stabilisce, inoltre, le classi minime di permeabilità all’aria da rispettare in funzione di: zona di vento, altezza dell’edificio, zona climatica, classi di rugosità del terreno. Secondo tale norma, i serramenti posti ad altezze minori di 10 m, appartengono automaticamente alla classe 0, non dovendo rispettare una classe di permeabilità all’aria specifica: nello studio condotto, essendo la villetta a schiera inferiore ai 10 m di altezza, si è esaminato il caso con permeabilità all’aria in Classe 0.
L. TRONCHIN, I. DURVILLI, K. FABBRI, V. TARABUSI (2009). Valutazione delle prestazioni tecniche dei componenti trasparenti dell'involucro edilizio. ROMA : AIA.
Valutazione delle prestazioni tecniche dei componenti trasparenti dell'involucro edilizio
TRONCHIN, LAMBERTO;DURVILLI, ILARIA;FABBRI, KRISTIAN;TARABUSI, VALERIO
2009
Abstract
Una corretta progettazione dell’involucro edilizio, alla luce del DLgs del 19 agosto 2005 “Attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia” e del DPCM del 05/12/1997, “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”, deve coinvolgere una valutazione economica-prestazionale delle caratteristiche termofisiche ed acustiche dei singoli elementi che lo compongono. In particolare i serramenti, che costituiscono gli elementi “deboli” dell’involucro, devono rispettare, dal 1/1/2006, i valori di trasmittanza termica per le chiusure traparenti, compresi di infissi, in funzione della Zona Climatica, definiti nell’ Allegato C del D.Lgs 192/05, il quale, introduce nuovi limiti più restrittivi a partire dal 1/1/2008 e successivamente dal 1/1/2010; mentre il DPCM del 05/12/1997 definisce un indice di valutazione dell’isolamento acustico di facciata, D2mnTw, il cui valore è fortemente influenzato dalla presenza di serramenti, che molto spesso ne penalizzano l’efficienza. Il presente lavoro ha per oggetto lo studio globale delle prestazioni termiche ed acustiche dei serramenti di un edificio a schiera, ad uso civile abitazione, di prossima realizzazione. Secondo la norma UNI EN 12207 del 2000, che stabilisce cinque classi, 0, 1, 2, 3 e 4, di permeabilità all’aria (e sostitusce la UNI 7979 dove erano invece previste tre classi, A1, A2, A3 di permeabilità all’aria) e la UNI 11173 del 2005, si è condotto lo studio di quattro casi di serramenti analizzandone le prestazioni globali. La UNI 11173 del 2005 stabilisce, inoltre, le classi minime di permeabilità all’aria da rispettare in funzione di: zona di vento, altezza dell’edificio, zona climatica, classi di rugosità del terreno. Secondo tale norma, i serramenti posti ad altezze minori di 10 m, appartengono automaticamente alla classe 0, non dovendo rispettare una classe di permeabilità all’aria specifica: nello studio condotto, essendo la villetta a schiera inferiore ai 10 m di altezza, si è esaminato il caso con permeabilità all’aria in Classe 0.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.