Una delle sfide educative più rilevanti che la scuola, oggi, si trova ad affrontare è quella di combattere la discriminazione sociale e la disaffezione scolastica degli alunni appartenenti a culture differenti. In questa direzione il contributo presenta alcuni risultati del progetto europeo RISE - Roma Inclusive School Experiences coordinato dall’Università di Bologna. RISE intende promuovere l’inclusione scolastica e sociale di alunni Rom, Sinti e Caminanti che frequentano scuole primarie e secondarie italiane, portoghesi e slovene. Il progetto pre- vede l’attivazione di percorsi di ricerca-formazione rivolti a docenti e decisori politici e l’organizzazione di una pluralità di laboratori (teatro, cucina, rap, cultura digitale ecc.) indirizzati agli alunni delle classi partecipanti. Il contributo presenta, da un lato, le linee guida che hanno sostenuto l’implementazione metodologica delle attività di Digital Storytelling (DST); dall’altro presenta, in modo parziale, i risultati di un’indagine esplorativa finalizzata a rilevare l’impatto delle attività di DST considerando il punto di vista degli studenti. Il DST in questo contesto è stato inteso sia come agente di cambiamento (invece che riproduttore di diseguaglianze sociali) attraverso il quale sostenere processi di inclusione scolastica assieme a una “cultura dell’incontro e del rispetto reciproco”; sia come leva per promuovere la partecipazione attiva di tutti gli alunni, nonché mediatore per l’acquisizione di digital skills, in un’ottica di apprendimento di competenze trasversali.
Ferrari Luca, N.M. (2020). Digital Storytelling e inclusione scolastica: come ridurre stereotipi e pregiudizi col supporto di tecnologie digitali.. Lecce : Pensa Multimedia.
Digital Storytelling e inclusione scolastica: come ridurre stereotipi e pregiudizi col supporto di tecnologie digitali.
Ferrari Luca;Nenzioni Marco;
2020
Abstract
Una delle sfide educative più rilevanti che la scuola, oggi, si trova ad affrontare è quella di combattere la discriminazione sociale e la disaffezione scolastica degli alunni appartenenti a culture differenti. In questa direzione il contributo presenta alcuni risultati del progetto europeo RISE - Roma Inclusive School Experiences coordinato dall’Università di Bologna. RISE intende promuovere l’inclusione scolastica e sociale di alunni Rom, Sinti e Caminanti che frequentano scuole primarie e secondarie italiane, portoghesi e slovene. Il progetto pre- vede l’attivazione di percorsi di ricerca-formazione rivolti a docenti e decisori politici e l’organizzazione di una pluralità di laboratori (teatro, cucina, rap, cultura digitale ecc.) indirizzati agli alunni delle classi partecipanti. Il contributo presenta, da un lato, le linee guida che hanno sostenuto l’implementazione metodologica delle attività di Digital Storytelling (DST); dall’altro presenta, in modo parziale, i risultati di un’indagine esplorativa finalizzata a rilevare l’impatto delle attività di DST considerando il punto di vista degli studenti. Il DST in questo contesto è stato inteso sia come agente di cambiamento (invece che riproduttore di diseguaglianze sociali) attraverso il quale sostenere processi di inclusione scolastica assieme a una “cultura dell’incontro e del rispetto reciproco”; sia come leva per promuovere la partecipazione attiva di tutti gli alunni, nonché mediatore per l’acquisizione di digital skills, in un’ottica di apprendimento di competenze trasversali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.