Nella nota si contrasta l'opinione di chi sostiene che l'arbitrato societario è un modello esclusivo e non permette quindi la sopravvivenza del c.d. arbitrato di diritto comune avente origine da clausola compromissoria statutaria. In particolare l'articolo - dopo aver esaminato le decisioni del Tribunale di Bologna e del Tribunale di Parma in commento - tratta; a) dell'inapplicabilità alla fattispecie esaminata del disposto di cui all'art. 1419 c.c.; b) della tesi della nullità delle clausole compromissorie non conformi alla riforma dell'arbitrato societario; c) dell'opposta tesi della validità di dette clausole; d) degli arbitrati societari che traggono origine da compromesso; e) della disciplina delle società di persone; f) della disciplina delle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio; g) della clausola compromissoria per arbitrato irrituale.
Guidotti R. (2009). C'è davvero disordine normativo in tema di arbitrato di diritto comune in materia societaria?. GIURISPRUDENZA COMMERCIALE, 5, 1012-1028.
C'è davvero disordine normativo in tema di arbitrato di diritto comune in materia societaria?
GUIDOTTI, ROLANDINO GUIDO
2009
Abstract
Nella nota si contrasta l'opinione di chi sostiene che l'arbitrato societario è un modello esclusivo e non permette quindi la sopravvivenza del c.d. arbitrato di diritto comune avente origine da clausola compromissoria statutaria. In particolare l'articolo - dopo aver esaminato le decisioni del Tribunale di Bologna e del Tribunale di Parma in commento - tratta; a) dell'inapplicabilità alla fattispecie esaminata del disposto di cui all'art. 1419 c.c.; b) della tesi della nullità delle clausole compromissorie non conformi alla riforma dell'arbitrato societario; c) dell'opposta tesi della validità di dette clausole; d) degli arbitrati societari che traggono origine da compromesso; e) della disciplina delle società di persone; f) della disciplina delle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio; g) della clausola compromissoria per arbitrato irrituale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.