Il presente contributo intende porre in luce – sinteticamente – la mission scientifica della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS), profondamente intrecciata con gli stessi contenuti fondativi della Pedagogia Speciale e della Didattica Speciale. Si tratta di un approccio culturale – radicato e futurista, al con- tempo – che ha nella terza missione dell’Università uno scena- rio politico e sociale particolarmente rispondente alla nostra Società e alla nostra disciplina. In quest’ottica, dimensioni per lo più descrittive si intrecciano con quelle maggiormente prescrittive, rivelando approcci euristici che rapportano la Pedagogia Speciale (e la Didattica Speciale) ad altre aree scientifiche/pedagogiche, pur mantenendo “evidente” la propria identità. Le finalità della SIPeS, della Pedagogia Speciale e della Didat- tica Speciale non sono (mai) completamente riducibili a di- mensioni esclusivamente funzionali, presentistiche e competi- tive: riteniamo, infatti, che – sempre – la dimensione scienti- fica possa/debba superare quella politica, comprendendola, senza fissarsi/irrigidirsi su questa. Infatti, i pedagogisti speciali “abitano” la situazione storica, ma travalicano la “storicizzazio- ne” della situazione per individuare proposte, strategie, tecni- che innovative e pionieristiche da sperimentare.
Caldin Roberta (2020). Le Società scientifiche e la Società. Brevi riflessioni e questioni emergenti nelle SIPeS.
Le Società scientifiche e la Società. Brevi riflessioni e questioni emergenti nelle SIPeS
Caldin Roberta
2020
Abstract
Il presente contributo intende porre in luce – sinteticamente – la mission scientifica della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS), profondamente intrecciata con gli stessi contenuti fondativi della Pedagogia Speciale e della Didattica Speciale. Si tratta di un approccio culturale – radicato e futurista, al con- tempo – che ha nella terza missione dell’Università uno scena- rio politico e sociale particolarmente rispondente alla nostra Società e alla nostra disciplina. In quest’ottica, dimensioni per lo più descrittive si intrecciano con quelle maggiormente prescrittive, rivelando approcci euristici che rapportano la Pedagogia Speciale (e la Didattica Speciale) ad altre aree scientifiche/pedagogiche, pur mantenendo “evidente” la propria identità. Le finalità della SIPeS, della Pedagogia Speciale e della Didat- tica Speciale non sono (mai) completamente riducibili a di- mensioni esclusivamente funzionali, presentistiche e competi- tive: riteniamo, infatti, che – sempre – la dimensione scienti- fica possa/debba superare quella politica, comprendendola, senza fissarsi/irrigidirsi su questa. Infatti, i pedagogisti speciali “abitano” la situazione storica, ma travalicano la “storicizzazio- ne” della situazione per individuare proposte, strategie, tecni- che innovative e pionieristiche da sperimentare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.