Il trasporto del cibo è un problema con cui l'uomo ha dovuto sempre confrontarsi. I mezzi e l'organizzazione commerciale della fine del Trecento, hanno permesso per la prima volta un vero e proprio commercio di massa di molti beni, fra cui, appunto, le derrate alimentari, da quelle più povere a quelle più preziose. I registri dei dazi di Bologna sono testimoni di un traffico internazionale di moltissimi cibi e spezie, destinati all'uso locale, ma anche all'esportazione verso le regioni del Nord Europa. Seguendo il trend dei prodotti lungo gli anni coperti, sarà possibile scoprire quali di questi prodotti fossero maggiormente ricercati e desiderati, aprendo la strada a future ricerche in merito all'evoluzione del gusto nell'Europa Tardo Medievale.
Cibi in viaggio alla fine del XIV secolo dal registro di Nello di ser Bartolomeo (1391-1392) e alcune considerazioni sulle immagini del trasporto alimentare
Daniele Ognibene
2017
Abstract
Il trasporto del cibo è un problema con cui l'uomo ha dovuto sempre confrontarsi. I mezzi e l'organizzazione commerciale della fine del Trecento, hanno permesso per la prima volta un vero e proprio commercio di massa di molti beni, fra cui, appunto, le derrate alimentari, da quelle più povere a quelle più preziose. I registri dei dazi di Bologna sono testimoni di un traffico internazionale di moltissimi cibi e spezie, destinati all'uso locale, ma anche all'esportazione verso le regioni del Nord Europa. Seguendo il trend dei prodotti lungo gli anni coperti, sarà possibile scoprire quali di questi prodotti fossero maggiormente ricercati e desiderati, aprendo la strada a future ricerche in merito all'evoluzione del gusto nell'Europa Tardo Medievale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
